Stando alle parole di Elon Musk, il famosissimo imprenditore statunitense, il paese a stelle e strisce dovrebbe aumentare in fretta la capacità interna di produzione elettrica, l’unico modo per stare al masso con un mondo sempre più digitale. Con l’aumento della produzione di automobili elettriche, ed i sempre più comuni sistemi di intelligenza artificiale, i paesi occidentali necessitano di quantità di energia elettrica sempre superiori.
Secondo l’imprenditore entro il 2045 i consumi elettrici del paese addirittura triplicheranno, ed una buona fetta dii tale aumento sarà dovuto proprio alla totale sostituzione delle auto alimentate con combustibili tradizionali a discapito di quelle elettriche. Il sempre più alto sviluppo tecnologico in tutto il mondo causa inoltre una maggiore richiesta di energia elettrica, e bisogna investire milioni e milioni di dollari per potenziare l’intero sistema.
La crisi elettrica durante i mesi estivi
Stando alle analisi compiute in merito già in questo momento il settore dell’energia del paese non riesce a soddisfare le richieste sempre più elevate, e soprattutto nei mesi estivi , a causa dell’utilizzo intensivo dei climatizzatori, il paese ha spesso riscontrato episodi di Blackout parziali o totali in molte città. Le prime stime parlano di circa 1800 miliardi di dollari per adeguare le infrastrutture a quelli che sono i fabbisogni interni del paese. Solo entro il 2030 gli Stati Uniti dovrebbero riuscire a migliorare l’efficacia delle loro infrastrutture.
Le previsioni sulla domanda elettrica degli Stati Uniti d’America
Le principali aziende che si occupano di analisi dati hanno fatto sapere al mondo che negli ultimi venti anni il fabbisogno medio annuo di elettricità negli Stati Uniti è cresciuto addirittura di un punto percentuale ogni anno. Purtroppo, però, in un mondo sempre più tecnologico, la domanda di energia elettrica aumenterà con una velocità sempre maggiore. Ecco dunque la fondamentale importanza dell’adeguare i propri sistemi di produzione di energia, processo necessario per evitare problemi nella produzione di qualsiasi tipo di risorsa.
Ascoltando le parole di Musk, ad esempio, una inadeguata fornitura elettrica causerà una serie infinita di problemi nella produzione industriale del paese, con gravi conseguenze sull’intera economia statunitense. Un problema simile si è palesato qualche mese fa con una forte carenza di microchip che aveva del tutto bloccato i settori legati alla tecnologia ed alla produzione automobilistica. Secondo l’imprenditore, infatti, di questo passo tra appena due anni gli Stati Uniti affronteranno un grave problema legato proprio all’assenza di energia elettrica che paralizzerà il paese.
Interessi personali del fondatore di Tesla
Ovviamente le parole estremamente negative e pessimistiche di Elon Musk devono essere analizzate in relazione a quelli che sono gli interessi personali dell’imprenditore. L’uomo essendo a capo di una grandissima multinazionale che produce veicoli elettrici, impianti solari, ecc., ha tutta la volontà di aumentare i propri introiti grazie ad una maggiore distribuzione di impianti elettrici sul suolo statunitense. Ricordiamo ai lettori che pochi mesi fa la Tesla ha affermato di voler accrescere il numero di veicoli prodotti ogni anno, e passare dal milione di auto prodotte oggi ai venti. Ecco spiegate dunque le motivazioni alla base delle frasi sempre più pressanti che giungono dall’azienda e che sono indirizzate all’amministrazione del paese.