La Tesla è in un buon momento di mercato, ma secondo gli esperti, Elon Musk non può stare tranquillo. Ecco perché.
Il mercato delle auto elettriche sta conoscendo un momento di crescita, anche se i tassi non sono ancora così ben distribuiti in tutto il mondo. Elon Musk e Tesla stanno preparando l’avvento di nuovi modelli, con la Model 3 che è stata appena svelata nella sua nuova versione, con vari vantaggi sul fronte del design e del comfort.
Tuttavia, la Cina continua a far paura, ed Elon Musk ha di che preoccuparsi. Secondo uno studio che è stato appena redatto da un gruppo di esperti, il confronto tra la Model 3 della casa californiana, di cui il magnate sudafricano è CEO, ed una berlina cinese vede quest’ultima prevalere sulla prima.
Elon Musk, sentite cosa ha detto il gruppo di studiosi
La banca d’affari svizzera UBS, grazie ad alcuni esperti che lavorano a Wall Strett, ha redatto un’analisi molto dettagliata su una Byd Seal, berlina elettrica del marchio cinese, per valutare un confronto con la Tesla Model 3, una delle auto più vendute della compagnia di Elon Musk, seconda solamente alla Model Y a livello commerciale.
Pensate che gli esperti hanno del tutto smontato la Byd, ma non tramite una feroce critica, quando fisicamente, pezzo per pezzo, per capire il suo valore ed i suoi segreti. Secondo questa analisi, sono venuti fuori degli elementi molto interessanti, tali da arrivare a dare un giudizio che tiene in allarme tutti i marchi.
In base al parere degli esperti, Elon Musk e tutta Tesla devono iniziare a preoccuparsi, così come tutti gli altri concorrenti della Byd. La Seal è stata descritta come un’ottima alternativa alla Model 3, che dal punto di vista delle vendite è sempre stata al top soprattutto dalle nostre parti.
Gli analisti hanno dichiarato che le auto cinesi sono destinate a conquistare sempre di più il nostro mercato, visto che la Seal è in grado di competere con la Model 3 pur avendo un prezzo inferiore, in media, del 10-20%. Inoltre, gli esperti hanno anche notato dei veri e propri vantaggi rispetto alla Model 3, che possono fare la differenza.
Tra di essi, spicca uno spazio interno ben più ampio, lo schermo centrale girevole e la connettività 5G. In un mondo in cui la tecnologia è sempre più messa al primo posto, si tratta di fattori che non possono essere sottovalutati, con la Tesla che ora dovrà applicare le dovute contromisure a questo pericolo.
Le auto cinesi fanno paura, vista la loro ottima qualità ed il basso prezzo di vendita. Proprio per questo motivo, l’Europa ha iniziato a spingere per cercare di rendere la concorrenza del paese del Dragone più “onesta”, soprattutto dal punto di vista dei prezzi di vendita.
Come sappiamo, la Cina vende auto elettriche economiche grazie ai sussidi statali offerti dal governo, ed è per questo che dall’Unione Europea è partita un’indagine anti-dumping, che potrebbe portare all’introduzione di dazi toganali sulle importazioni. La partita è aperta, ma le case asiatiche sono davvero ben posizionate.
