Il modello di punta della casa texana si rifà il trucco e non solo, aggiornamento importante anche nel prezzo
Il modello più iconico della casa fondata nel 2003 da Elon Musk dopo 6 anni di onorato servizio arriva al suo primo restyling di metà carriera. La Model 3 è il simbolo dello sviluppo globale di Tesla che, grazie ai suoi 2 milioni di pezzi venduti in ogni angolo del mondo, ha fatto si che il brand di Palo Alto potesse trasformarsi da piccola azienda di nicchia a global brand dalle enormi doti attrattive.
Il restyling estetico della nuova Model 3 è appena percettibile e si concentra principalmente sulla parte frontale del veicolo, con un muso più affilato e moderno grazie al nuovo design dei gruppi ottici. Nella parte posteriore, invece, il facelift interessa quasi esclusivamente i fari orizzontali, adesso integralmente a luci led.
Grandi novità per la nuova Model 3 sia sul piano tecnologico sia a livello di costo d’acquisto
Grazie al design più filante, gli ingegneri Tesla sono riusciti a ridurre sensibilmente anche il coefficiente di penetrazione all’aria, riuscendo ad abbassare il Cx dal precedente 0,225 all’attuale 0,219. Questa maggiore efficienza aerodinamica ha permesso alla Model 3 di ridurre i consumi di elettricità e, di conseguenza, aumentare l’autonomia raggiungendo i 513 km contro i 491 precedenti nella versione base Model 3 RWD e i 629 km contro i 602 precedenti per l’allestimento premium Model 3 Long Range AWD.
Il maggiore progresso apportato da questo nuovo aggiornamento si ritrova all’interno della bestseller di casa Tesla, in cui una moderna striscia led percorre orizzontalmente tutto l’abitacolo, oltre a servire a dare informazioni al pilota. Tutto nuovo anche il volante, sempre pezzo di tecnologia del brand texano, con nuovi pulsanti per gli indicatori di direzione, essendo Tesla priva delle classiche leve che equipaggiano la maggior parte delle vetture.
Aumentata anche la superficie dell’enorme display centrale, centro di comando di praticamente tutte le funzioni e degli optional della Model 3, a cui se ne aggiunge un secondo più compatto ubicato tra i sedili anteriori destinato ai passeggeri seduti dietro, utile per l’accesso ai servizi streaming per l’intrattenimento di coloro che siedono sui sedili posteriori. Si aggiorna nei suoi sensori anche l’Autopilot, il controverso e futuristico software simbolo di Tesla, che permette un livello di guida autonoma sempre più avanzato.
In ultimo il discorso del listino prezzi, che vede il costo della versione base Model 3 RWD raggiungere la cifra di 42.490 euro, per aumentare fino a 49.900 euro per l’allestimento premium Model 3 Long Range AWD.