Davvero sta tornando in vendita? Ecco la vettura che ha segnato la vita di tanti italiani in configurazione elettrica. Tutto è pronto, siamo estasiati!
In Italia è letteralmente un’icona della mobilità per i piccoli artigiani e i lavoratori che hanno bisogno di un mezzo robusto ed economico. La piccola compagna di lavoro e triciclo da trasporto leggero Piaggio Ape è da decine di anni un mezzo amatissimo in tutto il mondo che vanta tentativi di imitazione a non finire. Peccato sia un po’ datata, ormai.
Il futuro delle automobili è legato ai motori elettrici, con quelli termici che difficilmente troveranno ancora spazio sul mercato tra una decina di anni: ecco perchè anche un mezzo come questo dovrebbe rimanere al passo con i tempi dato che il suo classico 50 cc non potrebbe mai essere accettato dalle severe normative europee che stanno via via bandendo i propulsori più vecchi.
Per il momento Piaggio non ha progetti riguardo una nuova serie della Ape, forse sta aspettando il momento giusto…ciò nonostante, cosa pensereste se vi dicessimo che potete già acquistare la vostra vettura elettrica di questo tipo ad un prezzo davvero stracciato considerando le sue caratteristiche? Solo che dovete essere pronti a viaggiare e scendere a compromessi…
Straordinaria e rivoluzionaria
La Greaves Electric Mobility è una delle tante aziende asiatiche che si muovono nel settore delle energie rinnovabili ma ha una particolarità, quella di aver intuito subito il potenziale della piccola Ape italiana anche con motore elettrico. L’azienda di origini indiane ha recentemente mandato in produzione un triciclo di piccole dimensioni molto, molto, forse troppo simile all’iconico veicolo a tre ruote italiano.
Chiamato dai produttori Greaves Eletra il piccolo triciclo ricorda molto un certo veicolo italiano con la casa Piaggio che potrebbe forse avere gli estremi per una querela…ma non parliamo di questo, concentriamoci sulla batteria da 9,8KW che riesce a garantire al mezzo 100 chilometri di autonomia con una singola ricarica, non un risultato entusiasmante ma comunque sufficiente per lo scopo per cui il mezzo è nato.
Secondo il CEO della compagnia, il futuro è proprio questo e il veicolo è l’ideale per i piccoli commercianti che devono portare i loro prodotti da un punto A ad un punto B e non vogliono comprarsi qualcosa che sia troppo vistoso per le trafficatissime strade indiane. Un piccolo, anzi, piccolissimo passo, ma pur sempre un movimento nella direzione del futuro. Il tutto, all’equivalente in rupie indiane di circa 4.000 Euro nostrani.