E’arrivata la nuova rivoluzione tecnologica da parte di Specialized: l’E-Bike che legge nel pensiero dei ciclisti.
Evoluzione della tecnologia e applicazione sui prodotti di vertice, nonché su quelli di gamma inferiore, al fine di ottenere una gamma di prodotti imbattibile e unica.
Specialized sta seguendo questa strategia, come dimostra l’arrivo della nuova Tarmac SL8, che rappresenta un ulteriore passo avanti nella continua evoluzione delle biciclette per varie applicazioni, grazie all’incessante impegno della casa americana nella ricerca e sviluppo tecnologico.
Ma l’evoluzione tecnologica prosegue incessantemente e, quindi, è giunto il momento di presentare Creo 2. La nuova bicicletta gravel Specialized sfrutta le più recenti tecnologie, a partire dal nuovo sistema SL 1.2, che aumenta sia l’autonomia che la potenza.
Quest’ultima, addirittura, registra un incremento del 33% (raggiungendo i 320 watt) e, se utilizzata in coppia, migliora addirittura del 43% (50 Nm). Questi numeri, tradotti in termini pratici, significano la possibilità di affrontare qualsiasi salita con il minimo sforzo e in modo completamente silenzioso, una caratteristica notevole del sistema SL 1.2.
Se la potenza risulta priva di controllo, come affermato in una precedente campagna pubblicitaria, immaginate un motore privo di un adeguato telaio.
Ecco perché la Creo 2 è stata concepita con un telaio in fibra di carbonio FACT 11R estremamente leggero, capace di ottimizzare ulteriormente il rapporto tra peso e potenza.
L’E-Bike Specialized adesso legge nel pensiero
Il corretto funzionamento della componente elettronica è affidato al sistema operativo Turbo, il quale, grazie all’utilizzo di sensori di coppia avanzati e di un software appositamente elaborato, fornisce un’assistenza motore che in Specialized viene definita come “telepatica” e discreta.
Il sistema ammortizzante di ultima generazione, posizionato tra l’attacco manubrio e il telaio, è stato messo nella nuova Roubaix SL8 e nella Creo 2.
Con un’escursione di venti millimetri, questo sistema consente di assorbire efficacemente le vibrazioni senza compromettere la geometria del telaio.
Tale tecnologia risulta particolarmente utile controllare la guida sui terreni accidentati e per ridurre l’affaticamento in occasione di lunghe pedalate.
Inoltre, il telaio robusto, abbinato a pneumatici a volume elevato, assicura una guida fluida e stabile su ogni tipologia di superficie.
La geometria progressiva della Creo 2 rappresenta una sfida senza precedenti in ogni categoria, offrendo un’esperienza di guida reattiva e sicura su strade sterrate, asfaltate e addirittura su terreni accidentati.
Grazie all’angolo del tubo di sterzo più ridotto, al movimento centrale in basso e all’attacco manubrio meno lungo, questa E-Bike è stata appositamente progettata per adattarsi ai pneumatici a volume elevato. Ciò garantisce una stabilità e un comfort eccezionali anche durante le lunghissime pedalate.
Tale tecnologia consente alla Creo 2 di diventare un’estensione del corpo del ciclista alquanto naturale. Inoltre, grazie agli aggiornamenti over-the-air, l’E-Bike migliora costantemente nel tempo, garantendo prestazioni sempre all’avanguardia.