Autonomia, sempre più la caratteristica essenziale di un monopattino elettrico dedicato all’uso reale. E’ la caratteristica su cui punta il Ninebot G30, che offre lunghe percorrenze ad un prezzo estremamente leggero per la sua categoria. Vi raccontiamo perché è diventato un best seller.
Il monopattino elettrico ha cessato da tempo di essere un giocattolo, per diventare un mezzo di trasporto a tutti gli effetti. E non solo per il cosiddetto “ultimo miglio”. Ovvero quei brevi percorsi che chiudono il viaggio, dalla fermata della metropolitana all’ufficio, per esempio.
E’ un ruolo in cui il monopattino eccelle e da cui nasce il successo di mezzi leggeri e pieghevoli. Ma il monopattino può fare molto di più, e non è un caso che tutti i produttori siano impegnati nella presentazione di mezzi “long range”, capaci di coprire per intero le esigenze di un viaggio casa lavoro e ritorno, tipicamente. Oppure di una escursione domenicale, perché no?
Ninebot MAX G30 è un veicolo che non ha dovuto aspettare la nuova moda “long range”: l’ha praticamente inventata. Con i suoi sessantacinque chilometri di autonomia dichiarata (nella vita reale è meglio considerarne una cinquantina, su tragitti pianeggianti) copre tutta la distanza possibile per un viaggio di un’oretta e ritorno: il raggio massimo di un viaggio pendolare “normale”.
La chiave del suo successo è proprio questa: offrire a tutti un mezzo di un marchio diffusissimo, collaudatissimo, capace di offrire una autonomia importante, ottenuta grazie alla frenata rigenerativa, a un prezzo estremamente competitivo: noi lo abbiamo trovato in vendita a circa 540 euro. Non troverete molto altro con caratteristiche simili, a questo prezzo.
Vediamo le sue caratteristiche tecniche, oltre a quella di cui abbiamo già parlato. Il G30 non nasce per essere un mezzo leggero e facilmente trasportabile a mo’ di ombrello. Sulla bilancia segna 19,1 Kg e da ripiegato occupa 117 x 47 x 53 cm. Difficile infilarlo nel bagagliaio di una microcar, insomma.
Il G30 è invece ottimo per viaggiare per conto suo, sulle sue ruote. Porta un guidatore fino a 100 Kg e benché manchi di sospensioni, offre una guida piuttosto confortevole anche su un normale asfalto accidentato o sui sampietrini grazie ai pneumatici: tubeless, 60/70-6,5”. Ottima la resistenza all’acqua, in classe IPX5 mentre la pendenza massima affrontabile è del 20%, decisamente non poco. Una volta sfruttato per l’andata e ritorno, il G30 si ricarica di serie in circa sei ore, qualcosa meno con la batteria optional, che vanifica però il principale asso nella manica del G30.
Offrire tutta la sostanza di un mezzo “serio” ad un prezzo molto vantaggioso, che si confronta direttamente con mezzi decisamente meno performanti. Se il monopattino vi serve per viaggiare e non per giocare, il Ninebot Max G30 è sicuramente un best buy. Ed è infatti uno dei monopattini più venduti sul nostro mercato.
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