Arriva una ricerca shock che riguarda l’auto elettrica, tutto quello che credevamo di sapere sulle idee e sul comportamento di chi possiede un’auto elettrica, è stato ribaltato
L’auto elettrica è circondata da miti e leggende difficili da dissipare. A leggere la stampa, ma anche le dichiarazioni di alcuni politici, i problemi e i rischi sembrano insormontabili. Stress da autonomia, stress da costi di ricarica. Ultimamente la vera e propria bufala del rischio di incendio dovuto alle batterie.
Ma la situazione è davvero così tragica? Cosa pensa pensa realmente chi guida un’auto elettrica? Per scoprirlo la società Areté ha svolto una ricerca per indagare la soddisfazione di chi è passato all’elettrico. Sono ancora meno del 4% degli automobilisti, ma è evidente a tutti che proprio qui ci sono i maggiori margini di svliuppo.
Auto elettrica, le scoperte della ricerca
Anzitutto chi è l’utente medio: abita in città, ricarica principalmente a casa, i km che percorre sono meno 400 km con una singola carica e opta per questa tecnologia spinto da motivi ambientali.
Il 58% degli intervistati guida un’auto elettrica da oltre un anno, principalmente in città (nell’89% dei casi). La maggioranza preferisce ricaricare l’auto a casa (57%), mentre solo il 38% utilizza le colonnine pubbliche e il 5% usa le infrastrutture che si trovano nei parcheggi del posto di lavoro.
Un altro dato rilevante per delineare il profilo dell’utente medio e le sue decisioni di acquisto riguarda la distanza media percorsa con una ricarica: l’85% dei partecipanti ha dichiarato di percorrere al di sotto dei 400 km. Resta quindi sul tavolo la questione autonomia.
Ma veniamo al dato più importante: il 90% degli italiani che usano un’auto elettrica è soddisfatto dell’esperienza di guida e di ricarica e sarebbe disposto a ricomprare un’auto elettrica prossimamente. In linea generale, coloro che acquistano un veicolo elettrico confermano la propria scelta: l’87% si dichiara soddisfatto dell’esperienza di ricarica, inclusi aspetti come la disponibilità delle colonnine di ricarica, gli abbonamenti e le modalità di pagamento.
Tale percentuale aumenta fino al 96% se si considera il gradimento complessivo per tale tecnologia. Ben 9 italiani su 10, tra coloro che guidano un’auto elettrica, si sono mostrati convinti della loro scelta e non desidererebbero tornare indietro.
La considerazione per l’ambiente e la riduzione delle emissioni di CO2 rimane il fattore predominante nella scelta dei veicoli elettrici (40%), seguito da un minor costo di manutenzione (25%). Una ragione curiosa, visto che come abbiamo già scritto in altri articoli, la manutenzione di un’auto elettrica resta ancora più costosa.