La Fiat Panda è pronta a tornare e a conquistare il mercato mondiale, grazie al suo nuovo aspetto da mini-Suv elettrico a prezzi contenuti.
La maggior parte degli italiani ha nel proprio cuore alcuni modelli specifici di automobili, alcune delle quali sono la Fiat 500 e la mitica Fiat Panda. Quest’ultima ha una storia lunghissima alle proprie spalle, cominciata addirittura nel lontano 1980. Pertanto, è uno dei modelli più longevi della storia dell’automobilismo. Inizialmente, la Panda nacque con l’obiettivo di diventare una valida alternativa alle storiche 126 e 127.
Infatti, proprio dalla Fiat 126 ereditò il motore bicilindrico raffreddato ad aria, mentre dalla Fiat 127 assimilò il quattro cilindri da 903 cm cubici. Successivamente, nel 1983 la casa automobilistica italiana decise di commercializzare la versione S della Panda, la quale si contraddistingueva per l’eleganza dei suoi interni e per la possibilità di scegliere una vernice metallizzata.
La Fiat Panda diventa un mini-Suv elettrico
Uno dei modelli più attesi è sicuramente la nuova Fiat Panda, soprattutto perché la casa automobilistica del gruppo Stellantis ha promesso una vera e propria rivoluzione. Ciò che sorprende maggiormente della prossima Panda, è il fatto che abbia tutte le potenzialità per monopolizzare il mercato.
Infatti, la nuova auto della Fiat ha assorbito tutte le caratteristiche più amate dai clienti contemporanei, come ad esempio il motore elettrico e lo stile ibrido tra Suv ed utilitaria. In altre parole, l’azienda italiana vorrebbe inserirsi in una fetta di mercato non ancora satura, cioè quella caratterizzata dai mini-Suv elettrici.
Per questo motivo, gli esperti sono sempre più convinti che la nuova Fiat Panda possa diventare leader della sua categoria. Quali saranno allora le caratteristiche più importanti di questo attesissimo veicolo? Prima di tutto avrà un motore elettrico da 100 CV e una batteria da 50kWh, in grado di garantire un’autonomia di circa 400 km. Inoltre, il mini-Suv disporrà anche di una ricarica rapida da 100 kW, capace di ricaricare la batteria in soli 30 minuti fino all’80%. Per quanto riguarda il costo, la nuova Fiat Panda avrà un prezzo imbattibile: si pensa che si aggirerà tra i 20.000 e i 25.000 euro, ma potrebbe addirittura costare meno se si inserissero gli incentivi statali.
Pertanto, l’auto elettrica italiana ha tutte le caratteristiche per competere con i rivali Dacia Spring e Renault 5. Il debutto del mini-Suv dell’azienda di Torino è atteso per il 2024, anche se sarebbe dovuto avvenire molto prima se non ci fossero stati i ritardi causati dalla Pandemia. Un’altra novità è la collaborazione tra case automobilistiche che avviene all’interno del gruppo Stallantis: la nuova Fiat Panda infatti è il frutto di una collaborazione tra la Fiat e la Citroen.