Un episodio incredibile arriva dalla Gran Bretagna. Tutta colpa di una macchina elettrica. Tutti i dettagli su com’è andata.
Secondo voi è possibile venire “sequestrati” dalla propria automobile? Sembra impossibile, quasi una barzelletta ed invece è effettivamente accaduto nel Regno Unito. I detrattori dell’elettrico saranno compiaciuti dall’apprendere che protagonista di questa curiosa vicenda è proprio un veicolo a spina, diventato improvvisamente indomabile.
Passato dal faceto al serio, se non ci fossero state le forze dell’ordine, oggi staremmo raccontando il fatto con un tono più ed invece tutto si è concluso per il meglio.
Uomo rapito dalla sua macchina, com’è potuto succedere
L’incredibile episodio si è verificato a Glasgow, in Scozia, al termina di una normale serata di un comunissimo fine settimana inglese. Un uomo, tale Brian Morrison stava tornato a casa dal lavoro. Erano le 22:30 e si trovava nelle zona nord della città, quando, all’altezza di una rotonda si è reso conto della peggior cosa che può capitare ad un automobilista, ossia che i freni non funzionavano più.
Possiamo soltanto immaginarci il panico provato in quel momento quando si hanno pochi secondi per capire cosa fare. “Ho compreso che qualcosa non andava quando mi sono approcciato alla rotatoria e ho cercato di rallentare non riuscendoci. A quel punto ha avvertito un forte stridore, ma trattandosi di una vettura nuova non credevo potesse esserci un problema tecnico“, il suo racconto riportato da Fanpage.
Con un mezzo in quelle condizioni risulta difficile rispettare il Codice della Strada, e così la marcia ha continuato a proseguire imperterrita malgrado i semafori rossi. Solamente un miracolo ha fatto sì che non fosse in giro nessuno e non vi fosse un incidente.
“Io ho problemi di mobilità, per cui non potevo nemmeno saltare fuori, ero letteralmente intrappolato un mezzo che andava a 50 km/h“, ha proseguito nella condivisione della brutta esperienza vissuta.
Anche grazie ai al passo non veramente elevato e appunto la scarsa presenza di automobili dovuta all’orario, il cittadino scozzese è stato in grado di schivare ogni ostacolo. “Per quanto il ritmo potesse sembrare blando, quando non si ha il controllo della vettura e si è bloccati internamente è terrificante”, ha affermato.
In un mondo digitalizzato e sempre connesso come quello in cui stiamo vivendo, la soluzione alla sua grave problematica, il 54enne l’ha trovata vicino a sé: il telefono. Dopo aver chiamato la polizia e lanciato l’allarme, questa ha immediatamente inviato tre volanti che mettendosi dietro e avanti all’auto impazzita hanno tentato di fermarla.
Va detto che neppure per loro è stata una passeggiata. Addirittura ci sono voluti ulteriori quindici minuti perché l’autovettura finisse contro il furgone delle autorità, aiutata pure dalla rotonda.
“Non ho idea di cosa sia avvenuto, ma quando è sopraggiunto il meccanico e ha collegato l’automobile al pc per fare un controllo diagnostico, ha ammesso di non aver mai visto nulla del genere“, ha concluso.
Dal canto suo il costruttore ha presto contatto Morrison e promesso un esame più approfondito.