Addio problemi, con le auto elettriche sarà tutto più semplice: la tecnologia viene già usata, ecco cosa fanno al posto tuo.
Soprattutto in alcuni paesi europei tra cui figura senza ombra di dubbio l’Italia, c’è ancora un po’ di scetticismo verso l’elettrico per le automobili. Mentre altri paesi si sono quasi del tutto convertiti alle automobili del futuro, altri stentano a far decollare il loro mercato. Eppure, tra qualche anno ormai vedremo solo questa tipologia di vettura in giro, anche se il processo non sarà così veloce come si pensava all’inizio.
Diciamocela tutta, ogni passo della tecnologia verso il futuro si scopre spesso avere anche dei contro, oltre naturalmente ad un gran numero di pro. Per questo non è così facile convincere tutti ad un cambio di prospettive come in questo caso. Dall’Asia però arrivano delle novità importanti che favoriscono la crescita del settore elettrico. Vediamo cosa accade.
Tecnologia pazzesca: risolto il problema dei problemi
Se c’è chi ancora oggi compra nuovi modelli a combustione è anche perché non in tutti i paesi e qui torniamo anche all’Italia, è facile raggiungere un posto di ricarica per la batteria della propria vettura. In Cina però hanno già trovato la soluzione a tutto e per quanto possa sembrare strano a dirsi, il sistema di ricarica delle batterie per auto, presto sarà già obsoleto.
Proprio così, nemmeno il tempo di far abituare tutti alla novità che già presto ci sarà un altro sistema molto più veloce e pratico, che aiuterà gli automobilisti a snellire i tempi. La NIO sta già intensificando infatti in Cina, il sistema di battery swap. Letteralmente, una tecnologia che consente di sostituire direttamente la batteria scarica con una completamente nuova. Pensate che secondo la stessa società, da quando questo servizio è attivo, gli automobilisti cinesi hanno già effettuato 30 milioni di sostituzioni, ad oggi.
In questo momento la NIO possiede 1.937 stazioni di scambio batterie che hanno preso il nome di Power Swap Station e sicuramente tra non molto, il numero aumenterà a dismisura. Il lavoro della società vorrebbe arrivare a 2.300 Power Swap Station in Cina entro la fine dell’anno, mentre alcune sono già presenti anche in Europa.
Soprattutto, mentre prova ad intensificare le costruzioni per il futuro, la NIO non smette di lavorare a tecnologie ancor più avanzate ed infatti oggi è arrivata alla nascita della Power Station 3.0. Con una procedura automatizzata, un accumulatore viene sostituito in 5 minuti e le 3.0 sono in grado di avere contemporaneamente al proprio interno ben 21 accumulatori. Questo consente il cambio di 408 pezzi al giorno contro i 312 della generazione precedente di Station.