Ricordate la leggendaria Saltafoss? Un progetto innovativo la riporta in vita, per di più in configurazione elettrica. Ecco quanto ci vuole per poterla guidare.
Se siete cresciuti negli anni settanta, ottanta o novanta non potete non ricordarvi la leggendaria casa produttrice Saltafoss che ha messo in strada le biciclette con una forma inconfondibile: questi modelli che potremmo considerare degli antenati delle BMX moderne erano estremamente diffusi al punto che forse, anche voi ne avete guidata una ad un certo punto della vita.
Questa divertente bicicletta insomma è stata un’icona della nostra cultura pop, fin dal 1965, anno di fondazione del marchio, tutte le sue versioni hanno consentito ai ciclisti tricolore di divertirsi e tenersi in forma con un modello unico nel suo genere. La casa è ora morta? No di certo, è ancora attiva e, come si legge sul suo sito ufficiale, nel 1995 ha iniziato ad operare anche su altri settori come l’importazione di componenti.
Quello che però sta per accadere non ha precedenti: sta arrivando una versione e-bike della famosa bicicletta italiana che permetterà anche alle nuove generazioni di poter conoscere un modello che ha fatto scuola. Vediamo insomma chi e quando inizierà a produrre la Saltafoss elettrica.
A costruire una versione rigorosamente nelle tinte di ordinanza gialla e rossa la Saltafoss in versione elettrica è l’azienda italiana Officine Cordaro che ha avuto questa simpatica idea nell’agosto dell’annata in corso, aprendo la prenotazione per i soli cento esemplari su richiesta prodotti in serie limitata del modello. La bicicletta monta un motore da 250 Watt completamente elettrico capace di spingere la bici a 25 chilometri orari, sospensioni di ultima generazione e un cambio a sette marce sequenziale per il fuoristrada…
Gli esemplari di quella che è già stata ribattezzata Saltafoss Serietre sono stati assemblati in modo artigianale partendo dai telai delle biciclette standard rimessi in funzione a cui sono hanno applicato il motore e gli altri optional, tutto per un costo complessivo che non supera i 3.600 Euro, per la gioia degli appassionati.
Le consegne del mezzo partiranno tra qualche mese: inizieranno infatti a dicembre, sotto natale così che chi ha comprato la bici possa riceverla magari come inaspettato dono proprio sotto l’albero. Che emozione, ma soprattutto, che nostalgia. Dopo la versione E-Bike del Ciao, adesso questo ritorno alle origini del mondo ciclistico italiano!
Sarà sicuramente sempre più condiviso l'entusiasmo che si cela dietro l'ultima novità per le auto…
Sono in molti a chiedersi quale sia la ricarica migliore per la propria auto elettrica:…
Notizia in controtendenza in arrivo in questi giorni. Il colosso dell'automobilismo ha deciso di abbandonare…
Il mercato delle auto elettriche stenta a decollare e i clienti sembrano molto delusi: l'ultimo…
Novità nel mercato delle auto elettriche: qualcosa si muove sul fronte delle low cost. Vediamo…
Auto elettriche, super occasione per gli automobilisti italiani: è boom anche nel nostro paese. I…