Il mondo delle bici elettriche è in continuo fermento. L’ultima innovazione tecnologica potrebbe essere rivoluzionaria.
Dopo il boom della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo durante la pandemia, è stato un profluvio di produzioni di questo genere. Sulla scia delle auto, anche le due ruote senza motore, si sono adeguate adottando delle batterie elettriche per agevolare il movimento. Quella che prima era una soluzione per pochi, oggi va per la maggiore e sempre più aziende hanno deciso di buttarsi in questa sfida.
Tra queste la SRAM che in questi anni febbrili ha studiato un inedito sistema per rendere il veicolo più leggero possibile. Come? Intervenendo su un particolare.
e-Bike, ora cambia tutto. L’innovazione che non ti aspetti
L’intenzione della compagnia di Chicago era quella di semplificare ogni elemento, così da poter creare un prodotto che fosse agile e non impegnativo da portarsi in giro. Nello specifico è intervenuta sulla trasmissione, ideando un’interfaccia tra chassis e cambio, completamente nuova e perfettamente integrata agli altri componenti, dal nome Eagle Powertrain.
Il progetto è stato pensato soprattutto per le mountain bike, esprimendosi al meglio quando il terreno è difficoltoso e il ciclista è costretto a imprimere più forza sui pedali. Il tutto agevolato da una maggior potenza, con picco a 680 W e una coppia da 90 Nm.
Il propulsore è stato realizzato in collaborazione con la Brose, con un focus specifico sul tipo di erogazione che doveva permettere una pedalata più fluida e natura. Per farlo sono stati utilizzati dei materiali maggiormente resistenti al calore, in maniera da potersi esprimere al massimo per un periodo più lungo.
La batteria è composta da 21700 celle ed è disponibile in due varianti: da 630 Wh del peso di 3 kg e dal tempo di ricarica di quattro ore e mezza, e una più prestazionale, ma altresì più pesante da 720 Wh da 4,1 kg e in grado di ricaricarsi in cinque ore.
I Pod collocati ai lati del manubrio consentono di cambiare rapporto e tramite la app AXS possono anche essere personalizzati . Il display disposto sul telaio è realizzato con uno schermo LCD a colori protetto da un vetro Gorilla Glass e impermeabile.
La cambiata, denominata Auto Shift è automatica e si adatta a seconda della cadenza della pedalata. Si può anche utilizzare la funzione Coast Shift, per cui si salta all’altra marcia, senza imprimere forza sui pedali, in quanto il movimento della catena arriva dal motore stesso.
L’assistenza alla pedalata è suddivisa in due opzioni possibili: la Range e la Rally. La prima è perfetta per i percorsi più semplici, mentre la seconda è preferibile sfruttarle per quelli più brevi, che tuttavia necessitano di un grande sforzo.
Grazie all’applicazione creata ad hoc, la Eagle Powertrain AXS, si può intervenire direttamente sui parametri, scegliendo le impostazioni più in linea con le proprie esigenze, oltre che consultare tutte le informazioni relative al dispositivo.
L’innovativa trasmissione della SRAM non è ancora presente su tutte le e-bike in circolazione, ma solamente su quelle Nukeproof, Propain, GasGas e Transition.