La Tesla non vive una fase felice, ed ora arriva un’altra mazzata. Ecco perché Elon Musk ha di che preoccuparsi per il futuro.
Per la Tesla è tornato il grigio, e dopo un periodo di vendite da record, per Elon Musk si è quasi tornati ai livelli dello scorso anno. Intendiamoci, ancora non c’è stato un tracollo di vendite come quello che si era registrato 12 mesi fa, ma le prospettive non sono per niente buone.
Secondo la volontà del marchio, il 2023 si dovrebbe chiudere con 1,8 milioni di auto immatricolate, ma di questo passo, questo numero sarà inavvicinabile. Adesso, per Elon Musk e soci c’è anche un’altra minaccia che arriva da molto lontano, ma che si sta avvicinando a grandi falcate e senza sosta.
Elon Musk, la Tesla adesso ha una nuova rivale
Detto del periodo di difficoltà che sta vivendo la Tesla, per Elon Musk viene fuori un’altra brutta notizia, legata ad una concorrenza cinese che fa sempre più paura. Il mercato delle auto elettriche ha dato la possibilità al paese del Dragone di conoscere uno sviluppo incredibile sul fronte delle quattro ruote, e non è solo la casa californiana a temere questo confronto.
Tra le elettriche che stanno andando più a ruba in questo momento spicca la BYD Dolphin, un crossover che rientra, a tutti gli effetti, tra i modelli più interessanti di questo momento. In questo 2023 ha debuttato in Europa ed in Italia con risultati subito importanti, e che fanno capire quanto sia grande il potenziale della Cina e dei suoi costruttori.
La Dolphin è una delle auto elettriche più vendute in Cina, il che ha portato i vertici della BYD a lanciare una versione celebrativa, la Commemorative Edition. La prima cosa che salta all’occhio, e che fa capire i grandi cambiamenti che ci sono rispetto al modello base, è la doppia tinta.
Essa è nera e fucsia, e di certo non passa inosservata. Anche i cerchi in lega riprendono questo doppio particolare cromatico, mentre il frontale si distingue per una mascherina ridisegnata ed uno splitter maggiorato. Di certo, le sue linee sono molto interessanti.
Enorme lo spoiler presente nella parte posteriore, a conferma del fatto che su quest’auto si è cercata un’anima da sportiva. Presenti anche degli inserti in fibra di carbonio, molto utili per consentire un netto risparmio del peso. Si notano anche le cuciture fucsia e rivestimenti in pelle ed Alcantara di colore nero.
Sul fronte della strumentazione di bordo non si segnalano differenze rispetto alla versione tradizionale, così come per le motorizzazioni. Essi sono da 95, 177 e 204 cavalli di potenza massima, con un’autonomia che può toccare anche i 400 km tra una ricarica e l’altra, anche a seconda dell’utilizzo che se ne fa.
Va specificato che, almeno per ora, non è stato comunicato il tipo di mercato che verrà cercato. Infatti, non sappiamo se farà mai il proprio debutto in Europa, ma è certo che in Cina farà subito segnare dei risultati importanti. Sconosciuto per ora anche il prezzo con il quale verrà venduta.