Ibrida, verde e con un aspetto che non incute timore: nulla di più sbagliato: questa auto ha più di 300 cavalli ed è pronta ad azzannare tutti. La notizia vi lascerà sbalorditi, ecco svelati i dettagli
Il futuro delle quattro ruote è elettrico, per quanto i puristi della benzina e dell’olio motore se ne dispiacciano. Sempre più case produttrici stanno pigiando il piede sull’acceleratore e completare un passaggio epocale. Un passaggio epocale che con sé sta apportando novità anche nel campo delle auto sportive e delle fuoriserie. Basta chiedere in casa Ferrari, per esempio, dove la prima Rossa al 100% EV è in consegna nei concessionari a partire dal 2025.
In realtà, però, non c’è bisogno di una supercar per far ricredere gli scettici sulle meraviglie e sulle potenzialità del motore elettrico. È il caso di Toyota, pronta ad un restyling e ad una cura di ‘steroidi’ (si fa per dire, ndr) per una delle auto meno accattivanti della propria gamma. Non ce ne vogliano gli ingegneri che l’hanno creata, ma di certo la Prius non è la prima auto di Kiichiro Toyoda che desidereremmo di spingere in pista. E invece, occhi aperti a quanto potrebbe accadere nei prossimi periodi. Un qualcosa che era stato già paventato lo scorso giugno, quando la gloriosa casa giapponese aveva introdotto il provocatorio modello Prius GRMN 24th Le Mans Centennial GR Edition.
Toyota Prius da 300 cavalli: è tutto vero, l’indiscrezione lascia tutti increduli
Ad alimentare le indiscrezioni e le ufficiosità, poi, interviene il colosso dell’informazione motoristica nipponica ‘Best Car’. Secondo le ultimissime, ci sono possibilità concrete che una Toyota Prius supersportiva arrivi davvero nei concessionari. E che possa arrivare completa di un restyling ‘cattivo’ e pronto ad azzannare le rivali in pista: assetto ribassato, wide body kit, cerchi maggiorati e paraurti aerodinamici. E perché no, magari anche un bel cofano nero, a richiamare l’altra e storica ‘importabile’ sportiva di casa Toyota: l’AE86 Panda Trueno (i fan di ‘Initial D’ capiranno).
Ed il motore? Un quattro cilindri da 2.0 litri e capace di sviluppare 223 CV. E in ausilio, il sistema plug-in hybrid (PHEV) originario della Prius. E che porterebbe la potenza complessiva della prossima fatica di Toyota a 300 CV! Per il resto, si brancola nel campo delle ipotesi. Verosimile anche la presenza di un impianto frenante del tutto rivisto e adattato al nuovo carattere sportivo della Prius. E voi, sareste curiosi di provarla?