Un fatto davvero incredibile vede per protagonista una Tesla, ed ora ci saranno guai seri per colui che ha commesso il reato.
Il marchio Tesla è sempre uno dei più chiacchierati, visto che è il leader mondiale per ciò che riguarda la vendita delle auto elettriche. Dopo un 2022 da incubo, la casa texana è rinata nei primi 6 mesi del 2023, con risultati a dir poco eccezionali sul fronte delle vendite, ma ultimamente, le cose sono di nuovo peggiorate.
Infatti, l’ultimo trimestre è stato deludente per Tesla, e ci sono dubbi sul fatto che riuscirà a raggiungere l’obiettivo di vendere 1,8 milioni di auto. Nel frattempo, proprio dagli USA è arrivata una notizia che ha dell’incredibile, con un uomo che è stato addirittura condannato al carcere per quanto fatto. Ecco cosa è accaduto.
Tesla, ecco questa storia davvero incredibile
I modelli del marchio Tesla non si sono sempre distinti in quanto ad affidabilità, e molto spesso sentiamo parlare di incidenti ed anche di auto finite in fiamme. Negli USA è molto utilizzato il sistema di guida autonoma, che in certi casi ha causato anche dei crash molto pericolosi, se non fatali.
Per quello che riguarda il discorso incendi, sono capitati parecchi episodi non certo positivi, come batterie che hanno preso fuoco e distrutto vetture anche nuove di zecca. Al giorno d’oggi, la situazione sembra essere migliorata in termini di affidabilità, ma c’è anche chi ha deciso di provare a lucrare sui guasti della compagnia di Elon Musk, ed è finito per commettere un errore fatale.
Nel 2019, vennero trovati dei resti di una Tesla Model X del tutto bruciata sul lago ghiacciato Champlain, nello stato del Vermont, negli USA. Nei primi tempi successivi al fattaccio, non si capì affatto come poteva essere finita in quel posto, con delle indagini che non portarono da nessuna parte. Sembrava si trattasse di un mistero irrisolto, quando improvvisamente cambiò tutto.
Infatti, il proprietario procedette ad una denuncia assicurativa, come riportato da “hwupgrade.it“. Ad effettuarla è stato Michael A. Gonzalez, che abita proprio nel Vermont, che all’epoca dei fatti aveva 30 anni. Coloro che si sono occupati delle indagini sono riusciti a capire cosa fosse successo, e le cose non sono andate di certo come il truffatore aveva sperato.
Al contrario di quanto si possa pensare, la Model X non è affatto esplosa come accaduto in altri casi, qui siamo di fronte ad un caso di vera e propria frode. Gonzalez era infatti solito acquistare Tesla da vari store, operando anche in altri stati come New York, Massachusetts, Florida e New Jersey. Dopo una caparra, con la quale ritirava le auto, faceva dei finti bonifici per completare l’acquisto, tramite dei conti non certo poco sospetti, per poi rivendere le vetture.
Dalle vendite pare aver guadagnato 607.000 dollari, ma la Model X di cui vi stiamo parlando gli è stata fatale, visto che è andata in fiamme. La super truffa è stata scoperta e Gonzalez è stato condannato a 4 anni di carcere, un verdetto assolutamente corretto visto quanto fatto dall’uomo.