Boom inatteso: cresce l’elettrico che nessuno voleva, ora lo vogliono tutti

Una richiesta assurda di veicoli elettrici: scopri di quale si tratta un tempo nessuno voleva comprarli.

La produzione di veicoli elettrici è sempre maggiore, tuttavia fino a qualche anno fa la richiesta scarseggiava. Ciò probabilmente era dipeso anche dal fatto che i costi erano nettamente superiori rispetto ad adesso. Questa tipologia di veicoli è ottima per il fatto che inquina pochissimo e al di là del costo iniziale consente notevoli risparmi di esercizio.

L'elettrico che nessuno voleva fa boom
Adesso le vogliono tutti – electricmobility.it

E non solo sono inferiori i consumi di energia, e quindi i costi, ma anche il “consumo di ambiente” parla nettamente a favore dell’elettrico. A patto che batterie e mezzi restino in servizio per un tempo ragionevole e vengano riciclati correttamente, ovviamente.

Il boom che non ti aspetti

L’automobile elettrica ha stentato un po’ a decollare in Italia, ma i risultati sono finalmente incoraggianti. Fino a qualche tempo fa restava invece del tutto al palo la moto elettrica, un mezzo che gli italiani si rifiutavano assolutamente di capire. Un po’ per i costi, un po’ per la supposta mancanza di emozioni di un mezzo che non produce il famoso rombo, che i motociclisti sembrano amare così tanto.

Il prodotto elettrico più richiesto
Scooter-(Canva)- electricmobility.it

Al momento la situazione però è cambiata rispetto ad adesso, ad essere più richieste non sarebbero le moto, ma addirittura gli scooter. Le richieste infatti sono moltissime e ad agosto 2023 si attesta una domanda del 15,4%, dunque quasi 700 veicoli presenti su strada e ciclomotori, una crescita del 72,17%. Questo aumento delle richieste deriva probabilmente anche dall’ecobonus che era stato messo a disposizione dal governo. C’è da dire inoltre che c’è molta più consapevolezza dal punto di vista ambientale, che le prestazioni di questi mezzi sono migliori rispetto al passato, e che sono diventati anche più economici e dunque stanno diventando appetibili anche per un ulteriore fascia di persone.

Per quanto riguarda i fondi messi a disposizione del dallo Stato, sarebbero circa 35 milioni di euro che avrebbero l’obiettivo di incentivare l’acquisto di questi veicoli. L’eco bonus sarà attivo fino al 31 dicembre 2023. Il fondo è stato approvato con la legge di bilancio, ed è previsto un contributo del 30% fino ad un massimo di 3000 €. Nel caso in cui si decidesse di rottamare un vecchio mezzo con omologazione compresa tra euro 0 ed euro 3, il contributo sarà maggiore, salirà dunque al 40% fino a un massimo di 4000 €.

Lo sconto potrà essere applicato direttamente in fattura dai concessionari, nonostante l’agevolazione abbia già una data di scadenza, non è detto che non venga nuovamente riproposta anche per il 2024. Questa tipologia di veicoli rappresenta un’ottima alternativa rispetto alle classiche moto a combustione.

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