Le auto a idrogeno sono un’alternativa ecologica e sempre più apprezzata a livello mondiale e ora un pilota prenderà parte a una nota gara.
Rinnovare il pianeta in modo tale che questo possa essere quanto più possibile a impatto zero, non solo rappresenta un fantastico modo per poter migliorare la qualità della vita e dell’aria, ma allo stesso tempo fa sì che si possano sviluppare una serie di incredibili novità in ambito motoristico. Una di queste è indubbiamente la creazione di vetture a idrogeno, una rivoluzione davvero incredibile.
Il sogno in questo momento per le grandi case automobilistiche è fare in modo che non ci possa essere solo la variante elettrica, per poter non creare un semplice monopolio. Rinnovare la gamma è un obiettivo concreto e soprattutto lo si deve fare dando vita a una serie di modelli che possano sfruttare diversi carburanti.
Ecco perché si sta lavorando moltissimo anche sulla produzione di biofuel, ovvero dei carburanti ecologici che anche in questo caso permettono di diventare molto meno impattanti sull’ambiente. Il futuro però sembra sempre più destinato non solo alle auto elettriche, ma anche verso quelle a idrogeno.
Lo si capisce anche nel momento in cui è giunto l’annuncio che dal 2025 ci sarà la prima storica competizione legata solo ai fuoristrada a idrogeno. Si chiamerà Extreme H e si tratterà di una serie di gare che avverranno nelle condizioni più complicate, avendo modo così di guidare solamente delle auto alimentate a idrogeno.
HySE-X1: pronta per la Dakar 2024
C’è chi però sta già puntando al 2024 e lo vuole fare in grande stile. Uno dei consorzi più importanti al mondo per la produzione di auto a idrogeno è la HySE e di recente è nato un modello che sarà in grado di far battere i cuori degli amanti delle corse. Il Rally Dakar 2023 si correrà tra il 5 e il 19 gennaio e si tratta del primo grande evento del mondo dei motori con i quali si può iniziare nel migliore dei modi la stagione.
La HySE prenderà parte a questo evento che tiene incollati milioni di spettatori nel mondo con la sua HySE-X1, un modello che prenderà parte alla “Mission 1000 Challenge”, ovvero la categoria del Programma Dakar Future. Questa è una realtà che ha come intento quello di far sì che si possano sviluppare quanto più possibile le auto da corsa con dei nuovi sistemi di motorizzazione, come l’elettrico o appunto l’idrogeno.
Il modello HySE-X1 nasce con un telaio progettato da Overdrive Racing, una scuderia che da tempo ha modo di collaborare con l’azienda di auto a idrogeno e che si trova in Belgio. Il motore sarà da 1000 di cilindrata e si presenta con delle dimensioni da 353 cm di lunghezza, una larghezza da 207 cm e un’altezza da 170 cm.
A parlarne in modo entusiasta è stato il presidente di HySE, ovvero Kenji Komatsu. Dal su punto di vista la partecipazione a un evento come la Dakar darà modo di mostrare al mondo i risultati del duro lavoro del consorzio e poter vedere in una grande gara i problemi che si possono migliorare.