Elon Musk, in un modo o nell’altro, riesce a far sempre parlare di sé. Anche questa volta è andata così.
Elon Musk è uno dei volti più noti e rinomati del mondo intero. I suoi successi e la sua fama lo precedono. Quanto fatto soprattutto alla guida dell’azienda Tesla lo ha reso conosciuto da tantissime persone al mondo. Oltre che ricchissimo.
La società statunitense è ormai una delle realtà automobilistiche più improtanti e rilevanti del ventunesimo secolo. Su questo c’è davvero poco da discutere. Non è, comunque, l’unica società in mano all’imprenditore sudafricano.
X è l’altra sua azienda molto conosciuta. Parliamo del social media che non troppo tempo fa era conosciuto come Twitter. E proprio all’interno della famosa applicazione il CEO di tesla ha fatto notevolmente discutere nelle ultime ore. Scopriamo cosa è accaduto.
Elon Musk senza freni: ecco la sua nuova battaglia
Elon Musk senza freni. Di nuovo. Questa volta il numero uno di Tesla e X se l’è presa con Wikipedia. Il dirigente ha offerto, in maniera ironica con un post sul suo social, 1 miliardo di dollari per cambiare il suo nome in ‘Dickipedia’. Una proposta che avrà diffiiclmente un seguito e che è arrivata a causa dell’esasperazione di Musk per la richiesta di donazioni da parte del sito web.
Qualche giorno prima rispetto al più recente tweet, infatti, l’imprenditore si chiedeva perché Wikipedia avesse bisogno di così tanti soldi, dato che il testo del noto sito web può tranquillamente stare su un qualsiasi smartphone. Benché molte persone abbiano replicato dicendo che Wikipedia debba sostenere costi significati dovuti ai vari miglioramenti tecnici, oltre che a supporto legale, formazione, amministrazione e tanto altro ancora, Elon Musk ha comunque dato vita alla proposta di ‘donazione’ di un miliardo $.
Secondo alcuni quotidiani statunitensi, comunque, questi messaggi potrebbero avere una funzione di distrazione, anche perché Elon Musk arriva da una settimana davvero complessa. Tesla ha avuto una difficile previsione degli utili negli ultimi sette giorni. Inoltre, il Tesla Cybertruck arriverà sul mercato più tardi di quanto previsto inizialmente. Tornando al suo CEO, è coinvolto in una serie di cause legali sull’acquisto di azioni Twitter nel 2022 e sui vantaggi ricevuti da Tesla.
Non mancano sul piatto neanche le accuse di corruzione aziendale, le difficoltà riscontrate per far funzionare a dovere l’ex social media Twitter, varie controversie minori e altre situazioni di certo poco piacevoli per uno degli uomini più importanti al mondo. Che, prima di ogni altra cosa, pare che quotidianamente debba fare i conti con sé stesso e le sue personali battaglie, dalla più alla meno sofisticata.