La casa cinese che potrebbe mettere in difficoltà anche il colosso di Elon Musk ha una politica molto particolare per l’assistenza ai clienti. Scopriamo come funziona.
Diventare un metro di paragone nel settore dell’automotive è un’arma a doppio taglio, chiedetelo a Tesla che dopo anni di supremazia assoluta viziata anche dall’assenza di una reale concorrenza nel settore delle automobili elettriche si trova ora violentemente sbalzata via dal piedistallo su cui era salita, a confrontarsi con numerosi rivali agguerrite, tutte pronte a toglierle lo scettro.
Tra le rivali che gli esperti tengono maggiormente sott’occhio figura anche la casa cinese BYD, alias, Build Your Dreams, costruisci i tuoi sogni, qualcosa che il marchio sta realmente facendo laddove il suo sogno è sfidare in campo aperto il colosso di Elon Musk portandosi a casa qualche soddisfazione importante. Ma per farlo la casa che recentemente è sbarcata anche in Italia dovrebbe prima riuscire a pareggiare con le rivali.
Un campo importantissimo quanto la vendita di auto per una qualsiasi casa produttrice per esempio potrebbe essere l’assistenza ai clienti. Quando una persona compra un’automobile il lavoro del costruttore non è mica finito lì, bisogna anche assisterlo per qualsiasi problema, dai guasti ai dubbi. E allora vediamo come se la cava BYD sotto questo punto di vista.
Politica che fa riflettere
La casa cinese che in Italia è rappresentata dal manager Gianmaria Adamo ha recentemente risposto a qualche domanda dei perplessi cronisti italiani che non sanno come una casa cinese lontanissima dal nostro paese, ancora priva di un capillare servizio di assistenza possa mantenere i clienti al sicuro da guasti, problemi ed eventuali richiami.
Adamo stesso spiega che non c’è da preoccuparsi, in quanto la tecnologia delle vetture prodotte dalla casa BYD è tale da permettere spesso di intervenire sui software delle automobili a distanza: “Spesso si fa prima con il sistema Over the Air che sul posto”, racconta lo stesso Adamo. E cosa significa? Il termine in questione indica uno scambio di dati che consente l’aggiornamento a distanza di un software, cosa che in effetti anche Tesla sta facendo da un po’ di tempo.
La distanza insomma ormai non è più un problema e molti problemi delle automobili si possono risolvere a distanza, specie ora che le automobili elettriche hanno sempre meno componenti e si limitano ad un monitor al LED nell’abitacolo in quanto a dotazione di bordo. Buone notizie, gli acquirenti del marchio possono dormire sonni tranquilli.