Auto connesse, il problema che nessuno aveva considerato: cosa avviene in quel caso

Le nuove tecnologie legate al mondo dell’auto aprono nuovi orizzonti ma anche problematiche tutte da affrontare

Le nuove tecnologie applicate al settore automobilistico stanno rivoluzionando l’esperienza di guida, introducendo miglioramenti significativi in termini di sicurezza e innovazione. Gli avanzamenti in questo campo si concentrano su diversi aspetti, tra cui la connettività, l’automazione, la sicurezza attiva e passiva, nonché l’efficienza energetica. Le automobili connesse possono scambiare dati in tempo reale con infrastrutture stradali, altri veicoli e persino con i dispositivi degli utenti. Questo permette di migliorare la gestione del traffico, ridurre i tempi di percorrenza e ottimizzare la sicurezza stradale. Ma a fronte di nuove tecnologie si presentano anche nuovi problemi da dover affrontare.

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Si presenta il problema delle automobili connesse (canva.com) – electricmobility.it

Infatti, l’era delle automobili connesse presenta anche sfide senza precedenti. La crescente complessità delle reti e dei sistemi informatici nei veicoli espone a nuovi rischi, come attacchi informatici e violazioni della privacy. La sicurezza cibernetica diventa quindi cruciale per proteggere sia i conducenti che i passeggeri. Sicuramente le nuove tecnologie portano notevoli miglioramenti in termini di sicurezza e innovazione, ma è fondamentale affrontare le sfide emergenti legate alla connettività e alla gestione dei dati. Le case automobilistiche dovranno continuare a investire nella ricerca e nello sviluppo, collaborando con esperti in sicurezza informatica e aderendo a normative rigorose per garantire un futuro di guida sicura e connessa.

Il problema delle auto usate e la connessione con il proprietario

Il problema relativo alla gestione dei dati forniti dal precedente proprietario attraverso l’auto usata sembra non aver ancora interessato particolarmente nessuno, eppure bisognerebbe fare chiarezza in merito al trattamento di questo scambio di pacchetti e informazioni, trattandosi spesso di dati che attengono alla privacy dell’utente. Pochi automobilisti che scelgono di vendere la loro auto per acquistarne una nuova, si preoccupano di che fine possano fare tutti i propri dati scambiati nel corso degli anni attraverso i loro smartphone con il software della vettura o con la casa madre che ne gestisce gli aggiornamenti.

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Attenzione ai dati del proprietario al momento della vendita dell’auto (canva.com) – electricmobility.it

A tale quesito avrebbe provato a fornire una risposta la UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), spiegando come non esista una procedura standard a cui affidarsi, poiché ogni casa madre “si attiene alle sue modalità per l’attivazione, il cambio di utente e l’eliminazione di un account”.

UNRAE continua spiegando come “alla vendita dell’auto usata connessa, l’utente sgancia il veicolo tramite l’app della casa madre e chiede l’interruzione della raccolta dati. Nel caso in cui questo non fosse stato fatto, a seconda dei casi i Concessionari possono farlo in autonomia. Questa procedura viene formalizzata nel momento in cui avviene il passaggio di proprietà trascritto dal PRA. […] Dopodiché il nuovo proprietario dell’auto usata connessa dovrà ripetere l’iter di registrazione sempre tramite l’app della casa madre, autorizzando i vari permessi e consensi”.

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