Ancora problemi per le automobili elettriche ma non per tutte, sono soltanto quelle di un marchio specifico a far vivere un incubo ai loro clienti.
Alcuni problemi riscontrati sulle automobili elettriche possono essere decisamente frustranti, specialmente per i clienti di marchi che non hanno le risorse – o la voglia – di intervenire qualora venga segnalato un problema anche molto grave su uno dei loro veicoli come nel caso che stiamo per affrontare oggi.
La casa di cui parliamo oggi…non è mica un nome da poco del mondo dell’automotive. Rivian infatti, casa americana che produce veicoli sostenibili, è nel settore delle auto elettriche addirittura dal 2009 un periodo in cui nemmeno si parlava di Tesla a momenti e molte competitor attuali, specie quelle cinesi, nemmeno esistevano sul mercato.
Difficile pensare che una casa con così tanta esperienza in questo campo faccia arrabbiare a posta i suoi clienti, eppure, ultimamente sono arrivate brutte notizie per la casa riguardo il suo veicolo più importante. Chissà se dopo le proteste raccolte da Motorbiscuit il brand riuscirà a fare chiarezza nella sua agenda e a dare una risposta a tutta questa frustrazione.
Incubo al volante
Non è un buon anno per Rivian poco ma sicuro: già qualche giorno fa l’incidente della star Alan Ruck che è piombato dentro un fast food con il suo pick-up Rivian R1 ha gettato ombre scure sulla sicurezza dei mezzi della casa. Adesso, ci si mettono le proteste dei clienti che trovano molto frustrante una caratteristica di questo veicolo, il più popolare che la casa ha messo sul mercato.
Il portale americano da cui abbiamo raccolto queste informazioni ha raccolto la testimonianza di alcuni clienti che trovano frustranti i controlli del pick-up, altrimenti riconosciuto come un mezzo decisamente eccellente sotto tanti punti di vista. Usare il singolo schermo al LED per cambiare alcune caratteristiche del veicolo risulta complicato e i clienti si sono lamentati del suo funzionamento poco intuitivo a più riprese.
In particolare sul blog Rivian Owner forum in molti si sono lamentati perchè regolare l’aria condizionata a bordo è un vero incubo: “Impiegare un touch screen per regolare l’aria condizionata? Non è per nulla comodo. Capita spesso che il sistema indichi le ventole dell’aria in una posizione quando fisicamente non lo sono, bisogna spegnere tutto e rifare da capo per farle funzionare”. Aggiungete alle parole di questo cliente il fatto che a bordo di un’auto elettrica, non si possono abbassare i finestrini con il motore spento per compensare questo problema.
Anche se stavolta è stata Rivian a finire al centro del mirino, ci si può aspettare che l’idea di cancellare i controlli manuali in favore di uno schermo singolo che controlla tutta l’auto non faccia felici tutti i clienti. Chissà se altri marchi subiranno queste proteste.