L’arrivo dell’inverno freddo sarà un problema per molti automobilisti che hanno acquistato una automobile elettrica
Le auto elettriche, con la loro tecnologia avanzata e l’approccio ecologico, offrono una serie di vantaggi distinti rispetto alle automobili a combustione interna. La loro natura a emissioni zero riduce significativamente l’inquinamento atmosferico, la loro efficienza energetica è spesso superiore, oltre a offrire un’esperienza di guida silenziosa e fluida, grazie alla loro tecnologia di propulsione che elimina il rumore del motore a combustione. Inoltre, hanno minori costi di manutenzione a lungo termine rispetto alle automobili tradizionali. Ma non è tutto rosa e fiori.
Infatti, i primi punti deboli delle automobili elettriche li riscontriamo soprattutto nel periodo invernale. Le sfide legate al freddo possono richiedere strategie di gestione della batteria più attente e la pianificazione accurata dei viaggi, soprattutto nelle zone dove le temperature invernali sono più rigide. Nonostante queste sfide invernali, le auto elettriche continuano a evolversi, e la ricerca e lo sviluppo mirano a superare tali limitazioni, lavorando verso soluzioni più efficienti, permettendo loro di essere una scelta sempre più attraente in tutte le stagioni. Andiamo ad approfondire il tema delle auto elettriche nel periodo invernale provando a fornire qualche consiglio su come affrontare al meglio la stagione rigida e dei lunghi freddi.
Il nemico numero uno delle batterie è il freddo
Il problema principale delle automobili elettriche è il tracollo dell’autonomia delle batterie al litio durante i mesi di freddo. Infatti, è noto come le basse temperature influiscano in maniera importante sulla efficienza degli accumulatori di energia, garantendo meno chilometri al proprietario dell’auto. Questo, come è facile intuire, crea un disagio non da poco per il guidatore, che già deve affrontare normalmente il problema di calcolare l’autonomia della propria auto per evitare di rimanere a piedi, con l’arrivo dell’inverno poi il problema si aggrava ancora di più.
Il motivo principale di questo peggioramento dell’efficienza è dovuta al rallentamento delle reazioni chimiche all’interno della batteria, causate proprio dal freddo che oppone resistenza riducendo la potenza a disposizione. Altro fattore che ne riduce le potenzialità è l’uso del riscaldamento all’interno dell’abitacolo, il quale assorbe una grande quantità di energia per produrre calore togliendone disponibilità al motore elettrico per muoversi.
Uno studio effettuato da Recurrent su oltre 10 mila vetture elettriche dimostra come, a parità di condizioni climatiche, il calo delle prestazioni delle batterie non è uguale per tutte le automobili. Infatti lo studio ha dimostrato come l’incidenza del freddo vari tra un 15 e un 45% sull’autonomia degli accumulatori, in base al modello dell’auto. Alcune case automobilistiche hanno adottato un sistema di leggero riscaldamento a circuito liquido per evitare il raffreddamento eccessivo delle batterie, riducendone il degrado delle prestazioni, altre case hanno adottato il sistema di pompa di calore per il riscaldamento che recupera il calore dissipato da batteria e motore durante l’uso.