Incredibili problemi in casa Tesla, con i lavoratori che non sono più disposti ad accettare delle simili condizioni.
Far parte di un grande Gruppo come la Tesla è motivo di orgoglio per tutti coloro che vi lavorano al suo interno. Si ha infatti la sensazione di essere parte integrante di un grande progetto che non è rivolto solamente a produrre una serie di auto di altissimo livello, ma allo stesso tempo anche di aiutare e non poco il nostro ambiente.
Per questo motivo non è un caso il fatto che nel periodo in cui negli Stati Uniti la maggior parte dei metalmeccanici scioperavano, nel mondo Tesla tutto continuava come se nulla stesse accadendo. Elon Musk e soci non hanno solo il classico progetto di migliorare la gamma automobilistica e diventare una super potenza, ma si guarda a un benessere comune.
L’elettrico infatti ha bisogno di svilupparsi e perfezionarsi sempre di più, motivo per il quale non mancano di certo i miglioramenti in questi ultimi anni. Siamo ancora solo agli inizi per quanto riguarda la produzione a impatto zero, per questo motivo anche la Tesla si trova a dover risolvere alcune problematiche come il prezzo delle auto e un’autonomia che al momento non soddisfa.
Purtroppo ora Tesla deve fare i conti anche con un’altra incredibile difficoltà ed è una richiesta chiara e netta da parte dei propri lavoratori. Sembra incredibile ma a parlarne sono direttamente coloro che lavorano all’interno della Gigafactory della splendida città di New York, con il colosso statunitense che deve intervenire il prima possibile.
Cimici nella Gigafactory di New York: pazzesco problema per Tesla
A quanto pare non sono solo alcune piccole aziende che si trovano in campagna ad avere problemi legate agli insetti e alle cimici, ma queste sono delle limitazioni evidenti anche quando si è una multinazionale e si lavora in una delle sedi più esclusive al mondo come New York.
Hanno fatto sentire la propria voce infatti alcuni lavoratori della sede di Buffalo, con gli operai che si sono lamentati con la Occupational Safety and Health Administration. Le cimici infatti sono tra gli insetti che in assoluto sono maggiormente difficili da eliminare e si sa che schiacciarne anche una sola può comportare l’emanazione di un odore pestilenziale.
Ecco perché non è certo il modo migliore per poter lavorare in uno stabilimento nel quale si stanno producendo alcune delle più belle auto al mondo. Sembra che il problema principale si trovi nel reparto della Gigafactory nel quale avviene la produzione del software Autopilot, dunque non è il caso di consegnare delle vetture in grado di guidarsi autonomamente con l’odore di cimice.
A quanto pare i problemi non sono però terminati, perché i lavoratori hanno accusato Tesla di non essere stata per nulla tempestiva nell’ascoltare le richieste di aiuto da parte dei suoi operai. Come riporta motorisumotori.it, i lavoratori hanno avuto spesso delle risposte poco chiare da parte della sede centrale e dunque questo non ha fatto altro se non accrescere sempre di più il malumore tra i lavoratori.