Importanti innovazioni nel campo della mobilità elettrica, con una nuova microcar che è pronta a imporsi tra i veicoli commerciali.
Si sta cercando in tutti i modi di rendere quanto più sostenibile possibile la mobilità, con le grandi aziende che hanno l’obiettivo di immettere sul mercato dei veicoli funzionali e soprattutto a impatto zero. Non si deve però pensare solo agli spostamenti privati, ma diventa fondamentale migliorare anche la viabilità dei veicoli commerciali.
Proprio questo è uno degli snodi fondamentali da risolvere al giorno d’oggi per le grandi aziende, in particolar modo per quanto riguarda la mobilità cittadina. Soprattutto nelle metropoli l’aria è diventata sempre più irrespirabile e questo ha comportato a una serie di iniziative molto restringenti da parte delle istituzioni.
Lo si vede per esempio in città come Milano o Firenze, dove il centro cittadino sta diventando sempre più vicino alla limitazione per sole auto elettriche. Sempre meno veicoli a gasolio e a benzina possono avvicinarsi a certe strade, con il miglioramento dell’ambiente che è diventato ormai un punto cruciale delle politiche internazionali.
Per questo motivo diventa importante fare in modo che anche i lavoratori che si spostano in città per movimenti minimi devono cercare di non inquinare. Si cerca infatti di venire incontro ai rider che consegnano il cibo a casa oppure i postini che devono portare la posa nelle cassette. Ecco perché è nato proprio in quest’ottica una nuova microcar a impatto zero, un modello davvero favoloso che cambierà per sempre la vita in città.
Mobilize Bento: la città si fa elettrica
Siamo di fronte in questo caso a un modello davvero molto piccolo di automobile, una microcar che si fa ammirare per una lunghezza di 243 cm, una larghezza da 130 cm e un’altezza da 146 cm. Questo la rende perfetta per potersi muovere nelle strade strette della città e soprattutto fa sì che riesca a trovare parcheggio davvero in ogni posto.
Il motore elettrico non sarà di certo di quelli più prestazionali, ma ha comunque modo di arrivare fino agli 80 km/h. Trattandosi di una microcar che deve muoversi solo nelle strade interne si tratta di un picco che basta e avanza per poter essere veloci e scattanti. Anche l’autonomia non è di certo disprezzabile, visto che tra una ricarica e l’altra ha modo di toccare gli 80 km.
Per poter diventare il perfetto mezzo di trasporto di materiali in brevi tratti, la Mobilize Bento ha bisogno di essere sempre connessa alla rete. Infatti vi è modo di poter collegare facilmente il proprio smartphone e con il telefono si riesce ad avviare l’automobile, con quella che si tratta di una vera e propria chiave digitale.
L’attenzione all’ambiente deriva anche dal materiale con il quale la Mobilize ha dato vita a questa Bento, infatti il 50% complessivo deriva da materiali riciclati. Inoltre, una volta che non sarà più possibile utilizzare questa auto, addirittura il 95% delle componenti di questa microcar potrà essere nuovamente sfruttato per nuovi progetti. Con tutta probabilità ci si attende l’immissione sul mercato nel primo semestre del 2024, per un modello che è pronto a rinnovare la gamma elettrica.