Auto elettriche, rivoluzione in arrivo per chi dovrà ricaricare la propria vettura. Ecco cosa cambierà durante il 2024, nulla sarà più come prima: tutto svelato, e voi lo proverete?
Acquistare un’auto elettrica è quasi una sfida per chi è sempre stato abituato al motore endotermico. Non tanto per le prestazioni, quanto piuttosto per la gestione quotidiana del mezzo. L’autonomia è certamente un fattore, ma anche i tempi di ricarica sono un qualcosa che diventano parte fondamentale dell’esperienza. Calcolarli male, soprattutto durante un lungo spostamento, può provocare più di qualche grattacapo. E non sempre si riesce a trovare la colonnina giusta al posto giusto.
Per questo, urge una rivoluzione. Non solo dal punto di vista delle tempistiche, ma anche per praticità e comodità di ricarica. Un qualcosa sulla quale sta lavorando l’equipe specializzata della SAE International: Wireless Power Transfer & Allignment. In parole più semplici, è in cantiere un sistema di ricarica wireless (e dunque ad induzione) per i veicoli elettrici. E compito di questa task force è individuarlo, dargli uno standard ben preciso e trovare lo sweet spot per adattare il processo di ‘rifornimento’ al nuovo sistema. Tutto ruota attorna al DIPS: il Differential Inductive Positioning System. Le quattro paroline magiche che andranno ad allineare la vettura alla piastra ad induzione che ricaricherà poi la vettura elettrica.
Ricarica auto elettrica, cambia tutto col sistema ad induzione: svelato lo scenario
Come riscontrato dal team di tecnici in forze alla SAE International, l’efficienza del nuovo sistema di ricarica sarà altissima. Quanto? Fino al 93%. Un dato davvero incoraggiante, ma figlio di un lungo confronto che gli ingegneri specializzati hanno avuto a lungo con diverse case produttrici e con gli altri elementi della ‘filiera’ delle auto elettriche. Tutto sta nel come l’auto riesce ad allinearsi alla piastra ad induzione e come poi le due parti dialogheranno fra loro durante la ricarica.
Chiaramente, non sono mancate le incognite. Far funzionare il sistema di ricarica wireless è stata quasi una sfida dinanzi a certe condizioni atmosferiche o dinanzi ad altri ostacoli della vita quotidiana. Di base, il sistema funziona generando un campo magnetico a bassissima frequenza ed intensità, con delle bobine che il veicolo è in grado di riconosce in fase di allineamento. Definito questo nuovo standard (SAE J2954) verrà presto fornito a tutte le case produttrici che vorranno commercializzare questo tipo di colonnine. I primi report ufficiali arriveranno agli albori del 2024.