Le multe per autovelox non saranno più un problema, infatti sono sempre di più coloro che si stanno facendo togliere delle sanzioni.
Uno dei principali problemi degli automobilisti in questi ultimi anni è quello legato al rischio di essere multati tramite un autovelox. Ovviamente non si tratta di una scelta campata per aria da parte dei Comuni che decidono di installare queste telecamere, ma si tratta di un incentivo per limitare quanto più possibile la velocità in strada.
Si sa infatti che non si ha modo di convincere le persone a rispettare i limiti se non si aggiunge anche il rischio di incappare in sanzioni che negli anni sono diventate sempre più severe. Gli autovelox sono però molto giusti, basti pensare infatti come si differenzino nelle multe in base alla velocità con la quale si è superato il limite.
In questo modo si passa da sanzioni minime, e senza decurtazioni dei punti della patente, per chi supera il limite di un massimo di 10 km/h e si passa al ritiro della patente per coloro che superano addirittura di 60 km/h il massimo stabilito dalla Legge. Superare i limiti di velocità in auto è profondamente sbagliato, infatti causa solo dei gravi rischi a coloro che si trovano in strada, non solo ai guidatori, ma anche verso persone che non hanno colpe dell’eccesso di velocità da parte degli automobilisti.
In Italia sono in calo le mortalità da incidenti stradali del 9%, ma questo non significa che si debba sedere sugli allori di qualche buon risultato. Nonostante questo gli autovelox continuano a essere molto temuti, anche perché alle volte commettono degli errori che meritano di essere segnalati.
60 mila multe false: problemi in Veneto con gli autovelox
Anche la tecnologia alle volte sbaglia e per molti questo è un qualcosa di molto positivo. Gli autovelox che sono stati piazzati nel Comune di Cadoneghe, in provincia di Padova, hanno dato vita a una serie incredibile di sanzioni in pochissimi giorni, visto che la colonnina piazzata sulla regionale 307 era completamente impazzito.
Il totale di sanzioni emesse era di ben 60 mila, un numero che non poteva di certo essere corretto. Per questo motivo la Polizia ha iniziato a indagare proprio questo autovelox, coinvolgendo anche il Sindaco della città veneta, ovvero Marco Schiesaro che ha deciso di annullare tutte le multe che erano state emesse.
Secondo il Sindaco di tratta a tutti gli effetti di un abuso di potere da parte di alcuni funzionari e non di un semplice errore tecnico. Schiesaro infatti ha dichiarato fin da subito che la sua posizione inizialmente era garantista, ma andando avanti con le indagini ha capito che c’era chi stava approfittando della propria posizione e le accuse ora sono rivolte verso l’ex responsabile operativo della Polizia locale Giampietro Moro.
Non è finita ancora la storia legata alle multe “fantasma”, infatti la Polizia darà il via a un attento controllo di tutte le sanzioni. In certi casi sembra che alcuni automobilisti abbiano solo pagato una piccola parte di multa e dunque tutte le sanzioni dovranno essere analizzate, per una vicenda poco edificante.