Le automobili a guida autonoma non sono più utopia, ma chi paga se fanno un incidente? I dettagli a riguardo.
Uno dei temi del presente e soprattutto del futuro è sicuramente quello della guida autonomia insieme all’elettrico e alla connettività legati alle quattro ruote. Un argomento molto discusso e controverso, che vede spesso e volentieri molte persone chiedersi: in questo caso a chi andrebbe la responsabilità?
A questa complicatissima domanda hanno provato a rispondere in molti. Ma oggi la risposta ci arriva da un paese che fa scuola con la sua tradizione legislativa: il Regno Unito, nel quale le case produttrici evidentemente saranno responsabili degli incidenti provocati dalle automobili a guida autonoma.
A stabilirlo è una nuova legge annunciata non molto tempo fa in Parlamento da Re Carlo III°. E’ una replica molto importante ai tanti dubbi che attanagliavano e attanagliano tuttora automobilisti e addetti ai lavori, ma anche aziende. Detto questo, quindi, approfondiamo la questione.
Regno Unito, per le auto a guida autonoma le cose stanno così
Per quanto riguarda tale questione, non solo gli automobilisti sono sollevati da ogni responsabilità, ma nei casi più gravi non li riguarderà neanche alcun procedimento giudiziario. Al contrario, invece, le case costruttrici automobilistiche rischiano eccome procedure penali; specialmente nel caso in cui il mezzo a motore non dovesse risultare conforme a questi rigidi e importanti standard di sicurezza.
La nuova Legge che stiamo approfondendo, inoltre, vieta qualsiasi tipo di imarketing ingannevole. Significa che potranno essere pubblicizzate soltanto le vetture a guida autonoma – in quanto tali – che lo sono davvero. In tal senso, sarà interessante scoprire cosa potrebbe accadere a Tesla, brand più importante al mondo sotto il punto di vista dell’elettrico – nonostante il recupero di BYD – e della guida autonoma.
Perché? Beh, come fatto eccellentemente notare dall’agenzia Bloomberg, le Tesla possono essere acquistate sul sito ufficiale dell’azienda aggiungendo anche il pacchetto Full Self Driving Capability – che significa Guida autonoma al massimo potenziale – a partire da 7.500 euro. Tuttavia non è propriamente vero. In una nota viene specificato che le attuali funzioni disponibili richiedono la supervisione attiva del conducente e non consentono la guida autonoma del veicolo.
Considerando la nuova normativa britannica si tratta chiaramente di una ambiguità che andrà chiarita il prima possibile. Elon Musk, CEO dell’azienda, in ogni caso avrebbe già chiarito che la guida autonoma completa di livello 4 e 5 sarà raggiunta entro fine 2023. Il Regno Unito comunque, così facendo, ha sicuramente protetto il più possibile i suoi automobilisti.