Auto elettriche, ora cambia tutto: dalla Germania arriva la svolta definitiva

Direttamente dalla Germania giunge una news a dir poco straordinaria per quanto riguarda le automobili elettriche.

Le automobili elettriche saranno il futuro dell’automotive, non c’è alcun dubbio su questo. A dimostrazione di quanto stiamo dicendo, basta pensare alla decisione dell’Europa e di molti Stati presenti nel mondo di dire addio ai veicoli alimentati a diesel e benzina a partire dal 2035; quest’ultimi farebbero spazio proprio ai mezzi a zero impatto ambientale.

In tal senso, comunque, c’è da segnalare una news davvero molto importante. Arriva direttamente dalla Germania e ha un valore sicuramente notevole. Parliamo di Audi, uno dei brand tedeschi più rinomati in assoluto, che ha recentemente avviato la produzione della nuova generazione di motori elettrici all’interno dello stabilimento ungherese di Gyor.

Si tratta di una news senza la benché minima ombra di dubbio notevole a dir poco. Non ci resta altro da fare che approfondire una questione che può davvero fare la differenza in vista del futuro delle quattro ruote.

Audi accelera con l’elettrico: la grande novità

I nuovi motori elettrici di derivazione Audi accelerano il loro sviluppo, che avverrà sulla piattaforma PPE. E’ frutto di una partnership straordinaria fra Audi e Porsche, che darà il via alla produzione di vetture 100% elettriche e ad alte prestazioni. Tale piattaforma si distingue da ogni altra creata fino ad ora – almeno sulla carta – per la notevole efficienza e l’architettura elettronica assolutamente nuova. I nuovi motori debutteranno con l’avvento dell’Audi Q6 e-tron.

Ci sono grandi possibilità di vedere uno sviluppo a dir poco funzionale per questo progetto importantissimo. Questo anche grazie all’impianto di Gyor situato in Ungheria, dove dal 2018 ad oggi sono stati realizzato più di 400.000 motori elettrici. Tra non molto i tecnici presenti in Ungheria si occuperanno anche del motore delle Audi Q6 e-tron. Questi risultati cvengono ottenuti specialmente grazie ai tre turni di lavoro che riescono a far fruttare la bellezza di 2.000 motori al giorno per la piattaforma PPE.

Le nuove linee produttive sfrutteranno il concetto di integrazione verticale in maniera ancora più efficace rispetto a prima. Sicuramente questa fabbrica porterà non pochi benefici ad Audi. E non solo, dato che lo sviluppo di motori elettrici più funzionali ed efficienti è sicuramente un obiettivo che può fare felici tantissimi automobilisti e anche le aziende in generale, visto e considerato che l’elettrico non è ancora arrivato ad essere la tecnologia numero uno in assoluto in fatto di auto. Vedremo in futuro come andranno le cose ad Audi…e Porsche.