Fari puntati ancora una volta sul lavoro di Tesla, le notizie questa volta non sono positive.
Sembrerebbe ancora nel pieno della bufera il colosso statunitense della mobilitazione elettrica, questa volta è il suo ultimo gioiello ad essere stato preso di mira e la questione potrebbe rappresentare un ulteriore problema da risolvere per Elon Musk.
In questi ultimi mesi i grattacapi non sono di certo mancati, il calo degli utili, per molti attribuito proprio agli sforzi fatti per produrre il Cybertruck, dimostratosi poi meno remunerativo rispetto ad altri veicoli, ha portato a perdite a 9 zeri, ma.adesso il nuovo pick up elettrico, per la quale le consegne sono appena iniziate, continua a destare sospetti. A prendere di mira il mezzo questa volta sono stati diversi commissari per la sicurezza, asserendo che la macchina così come pensata dal CEO di Tesla potrebbe essere pericolosa, ecco perché.
Troppi spigoli e acciaio vivo, il nuovo Cybertruck sarebbe un rischio per i pedoni!
Una macchina straordinaria quella pensata da Elon Musk, un Pick Up elettrico che spinge come una Supercar, mentre ne traina addirittura un’altra dietro! Questo è stato il biglietto da visita della macchina più “spigolosa” mai prodotta.
Se l’estetica per alcuni è solo questione di gusto, però, per altri può essere anche questione di sicurezza. La forma particolare del Pick Up di Tesla ha per questi motivi lasciato dubbi a diversi esperti del settore, l’acciaio pesante di cui è composta la scocca e la linea tutta spigoli, infatti, sembrerebbe essere un problema. A rischiare questa volta non sarebbe il conducente quanto un possibile sfortunato pedone che dovesse intrecciare il suo cammino con il costoso Pick Up.
Gli spigoli vivi sarebbero dunque più pericolosi in caso di incidente, una questione sulla quale Elon Musk si è detto però in disaccordo. Dietro la spigolosità e la robustezza dell’acciaio del Cybertruck, infatti, si nasconderebbero delle scanalature in grado di far cedere lo stesso acciaio se sottoposto ad una pressione superiore a quella stabilita, in caso di urto, dunque, la macchina si accartoccerebbe come le altre dissipando l’energia e limitando i danni, sia per eventuali pedoni colpiti che per il guidatore in caso di incidente.
Tutto un malinteso quindi, non ci sarebbe da preoccuparsi riguardo la sicurezza del Cybertruck, ciò che preoccupa però sono i ritardi nella produzione e consegna oltre che il calo degli utili che questa macchina ha generato, tutte situazione che, sommate insieme, potrebbero significare una vita breve per lavveneriatica auto pensata da Elon Musk.