Flop gigantesco per il colosso delle quattro ruote made in Japan. Ecco cosa è successo, gli appassionati non vogliono crederci. L’errore è stato fatale e adesso è costretta a salutare il mercato: i dettagli
A volte è proprio il caso di dirlo. Anche i più grandi possono commettere qualche errore. E non di quelli banali, che basta metterci una toppa e si torna di nuovo in sella. Errori che possono rivelarsi fatali e che possono costare carissimo, per il bene dell’azienda e per la posizione di questa all’interno del mercato.
Ne sa qualcosa Honda, che è stata costretta a fare i conti con un flop insolito per la sua storia ed il suo curriculum nel mondo dell’Automotive. La gloriosa casa produttrice di Tokyo deve fare i conti, ora, con un flop gigantesco. E che ha avuto come risultato il ritiro dal mercato europeo di uno dei suoi modelli di punta. Sia chiaro: di punta, per quelle che erano le speranze e le aspettative di Honda, che su questa quattro ruote elettrica aveva puntato forte. E che invece è già costretta a salutare dal mercato del Vecchio Continente, mostratosi poco entusiasta per la tecnologica utilitaria proveniente da Tokyo.
Honda E, addio al mercato europeo: flop gigantesco del colosso nipponico, il motivo
Gli europei, dunque, dicono addio ad Honda E. La city car full electric giapponese non ha raggiunto gli obiettivi prefissati dal board aziendale. La soglia delle 10.000 unità vendute in Europa dal 2020 non è stata neanche lontanamente raggiunta. Basti pensare che negli ultimi tre anni, Honda è riuscita a consegnare poco più di 5.500 vetture nel Vecchio Continente (esattamente 3.436 vetture nel 2021 e 2.110 nel 2022, ndr). Risultati troppo mesti per garantirne la sopravvivenza, così il colosso nipponico è dovuto tornare sui propri passi.
Il flop è sicuramente da ricercare nel rapporto qualità-prezzo di Honda E. Il costo di listino era di 40.000 euro: un valore ritenuto spropositato dal mercato europeo, soprattutto per un’auto lunga 390 centimetri e limitata ad un’autonomia di 220 chilometri. Non è bastata, dunque, la ricca dotazione di serie e l’abitacolo iper tecnologico a salvare la city car elettrica di Honda. La batteria da 37,5 kWh ed il prezzo di acquisto sono stati due handicap troppo penalizzanti per la piccola giapponese, che saluta il mercato europeo dopo tre anni di fiaschi. Riuscirà, ora, Honda a risollevare la testa in Europa? Intanto, Honda E saluta con la coda fra le gambe.