Il mondo della mobilità si rinnova sempre di più e un modello così prestazionale non si era mai visto, tanto da sembrare una moto.
Le innovazioni per poter fare in modo che la mobilità possa diventare sempre più sostenibile sono ormai sempre più evidenti. Non sono infatti solo le automobili e le motociclette che stanno virando verso una produzione elettrica, ma si sta cercando di mettere a disposizione dei clienti anche una serie di nuovi mezzi.
Tra questi vi sono senza ombra di dubbio i monopattini elettrici, dei mezzi che in passato hanno fatto molto discutere. Indubbiamente non era semplice una loro collocazione in strada, con questi che infatti sono stati criticati in quanto non era funzionali né in strada né sul marciapiede, e agli inizi nemmeno sulle ciclabili.
Andando avanti con gli anni la situazione è profondamente migliorata, tanto è vero che i monopattini ormai sono talmente potenti da superare il limite di velocità consentita. Infatti è giusto ricordare a coloro che vogliono viaggiare in città con questi mezzi che non possono andare al di sopra dei 20 km/h, ma ormai la maggior parte di essi garantisce un picco di 25 km/h.
Le aziende che negli ultimi anni si sono messe in evidenza nella creazione di monopattini di altissimo sono sempre più numerose. Una di queste è senza dubbio la Lycan, una società che anche di recente ha potuto far parlare di sé con un modello che non si era mai visto prima, dato che si tratta di un monopattino talmente grande da poter essere scambiato addirittura per una moto.
Lycan Atlas: un monopattino così non si era mai visto
A quanto pare ormai lo sviluppo tecnologico per quanto riguarda i monopattini non si può di certo fermare, tanto è vero che si può dire che è nato il primo “SUV” di questa categoria. Si tratta della Lycan Atlas, un monopattino che si presenta al pubblico con una lunghezza di 133 cm e un’altezza di 80 cm.
Ciò che però colpisce è la possenza, soprattutto per quanto riguarda la parte anteriore che ripercorre in tutto e per tutto lo stile dei motorini. La moto inoltre presenta una batteria che ha modo di toccare i 3 kW, il che le dà modo di rimanere in strada per un totale di ben 75 km, il che la fa essere così un monopattino di primissimo livello.
Un dato lo rende però probabilmente unico, perché questo monopattino si deve trasformare a tutti gli effetti in uno scooter. La potenza infatti le dà modo di toccare addirittura gli 85 km/h, nella sua versione “Standard”, il che lo porta a essere molto di più di un semplice monopattino, con l’unico particolare che di fatto lo accomuna a questa categoria è la posizione di guida.
Ci sono ben tre tipologie diverse di questo monopattino, passando dal “Leggero” allo “Standard” e arrivando infine alla variante “Pro”, con questa che dà modo anche di sfruttare delle valigie da posizionare posteriormente e arriva a 110 km/h. La vendita di questo modello inizierà da febbraio 2024 per la versione basilare, mentre da dicembre è sul mercato la Standard, con un prezzo di partenza di di 59 mila Pesos filippini, monopattino limitato per ora a questo mercato, il corrispettivo di 1000 Euro.