Il freddo è sicuramente capace di mettere in difficoltà moltissime automobili, ma con le elettriche come stanno le cose? Scorpiamolo.
Le automobili sono sicuramente messe in grande difficoltà dalla stagione fredda che attualmente tutti noi stiamo vivendo. Parliamo di tutti i mezzi a motore; non ce n’è uno che, post autunno e pre primavera, non risenta delle basse temperature.
Proprio per questo motivo, è assai importante comportarsi nel miglior modo possibile per quanto riguarda la manutenzione della nostra quattro ruote di fiducia. Questo è quello che sappiamo con le vetture cosiddette tradizionali, ma come stanno le cose a livello di elettrico?
Non è così scontato rispondere a questa importante domanda, perciò affronteremo l’argomento nella maniera più seria e concreta possibile. Anche perché le EV rappresentano decisamente il futuro dell’automobilismo, quindi certe domande non vanno né sottovalutate e tantomento superficializzate.
Se fa freddo cosa accade ad un’elettrica? I dettagli
Chi detiene una vettura ibrida o elettrica non sarà contento, ma il freddo ha un effetto ancora peggiore sulle vetture elettriche. Può infatti aumentare i consumi dei mezzi a zero impatto ambientale del 39%. Il principale motivo è legato al riscaldamento dell’abitacolo, che non avviene come nelle auto tradizionali; ci pensa un motore elettrico, che porta ai due terzi dell’aumento dei consumi in inverno. L’ambiente interno, nel periodo più freddo dell’anno, fa una grande differenza in negativo per un mezzo elettrico.
Un’altra problematica decisamente comune alle vetture a zero impatto ambientale e ibride sta nel rendimento delle batterie. Le rigide temperature invernali influiscono sulla chimica delle batterie al litio e al piombo. Le ibride e le EV hanno in dotazione solitamente dei sistemi di riscaldamento volti a mantenere la temperatura interna entro un certo range. Questo porta ad un determinato consumo di energia che va a danneggiare anche l’energia ricavata dai sistemi di frenata rigenerativa.
Questi sono i principali fattori e motivi che ci portano a credere che gli automobilisti dotati di mezzi a zero o basse emissioni abbiano più motivi per preoccuparsi del freddo rispetto ai detentori di mezzi tradizionali. Il consiglio è quello di lasciare l’automobile in posti al coperto o in garage, laddove le temperature possano rivelarsi più alte rispetto alle zone aperte.
C’è ancora una conoscenza abbastanza bassa di quesi mezzi tanto nominati e su cui governi e aziende puntano così tanto. Quanto abbiamo appena scritto può sembrare qualcosa di semplice, ma non si tratta di una problematica da poco nell’utilizzo costante e quotidiano di una vettura a quattro ruote. E’ importante conoscere a fondo questi veicoli per non trovarsi dentro situazioni spiacevoli in ritardo.