Xiaomi si prepara a sorprendere tutti con la sua nuova automobile elettrica, i dati sono impressionanti: nessuno se lo aspettava.
Xiaomi è sicuramente una delle aziende più importanti per quanto riguarda il panorama internazionale della tecnologia e degli smartphone, come dimostrato dai tanti risultati straordinari ottenuti nel corso del tempo all’interno dei segmenti appena nominati.
Di recente ha fatto parlare non poco di sé l’automobile elettrica. Oggi, proprio Xiaomi ci ha messo lo zampino con una vettura a zero impatto ambientale ha lasciato praticamente tutti quanti a bocca aperta.
Quanto emerso è davvero incredibile e merita sicuramente un approfondimento serio e concreto. Nelle prossime righe lo faremo, tentando di capire all’interno di questo articolo cosa ha reso così impressionante tale progetto.
Xiaomi, l’auto sorprende tutti: il motivo è incredibile
Il Ministero cinese dell’Industria e dell’Information Technology, con la pubblicazione del 72° catalogo dei veicoli a nuova energia Nev esenti dall’imposta sull’acquisto di veicoli, ha aggiunto informazioni non poco importanti sulla Xiaomi SU7. Il secondo produttore al mondo di Smartphone dopo Samsung – grazie ad un fatturato superiore ai 40 miliardi di dollari – sembra aver contribuito alla realizzazione di un’automobile davvero straordinaria: batteria da 73,6 kWh (o in alternativa quella da 101 kWh) e un’autonomia che varia da un massimo di 668 km per il primo genere di batteria e massimo 800 per la seconda variante.
Parliamo di numeri veramente straordinari, che mettono in primissimo piano la natura stessa di questo veicolo tanto atteso sul mercato dell’automotive. Prodotta dall’azienda Baic Group Off-Road Vehicle Co., Ltd., può pesare oltre 2.000 chilogrammi. Il propulsore è sicuramente molto importante, considerando che può spingersi nella versione base fino a 300 CV di potenza massima. Ma, considerando il doppio motore elettrico, l’auto può tranquillamente sfiorare i 700 cavalli.
La vettura sarà lunga quasi 5 metri, larga quasi 2 e alta circa 1 metro e mezzo. Il prezzo, almeno stando al listino in Cina, dovrebbe aggirarsi sui 38.500 euro massimo. Si tratta di un mezzo molto atteso; è vero che ad assemblare la vettura di cu ivi stiamo parlando è stata la società BAIC, ma al tempo stesso il supporto di Xiaomi ha influito non poco sulla finalizzazione del prgetto. Parlare di successo è prematuro, ma in ogni caso ci aspettiamo davvero tanto sulla novità dell’automobilismo mondiale di cui vi stiamo parlando. Può essere la concreta dimostrazione del fatto che un produttore di smartphone può davvero fare la differenza anche in altri settori: automobilismo in primis.