I monopattini elettrici sono sempre più frequenti nelle strade italiane, ma alle volte si rischiano delle multe per motivi assurdi.
Da diversi anni a questa parte si sta rivoluzionando in modo evidente la mobilità nelle strade italiane e non solo, cercando di renderla quanto più possibile ecologica. La voglia di limitare l’inquinamento è ormai di primaria importanza, motivo per il quale non solo stanno nascendo delle auto e delle moto elettriche, ma allo stesso tempo si stanno lanciando nuovi mezzi.
Non ci sono dubbi sul fatto che tra quelli più amati e in voga al momento vi siano i monopattini. Questi infatti sono dei mezzi di trasporto molto comodi da utilizzare in città, facili da manovrare e che permettono di abbattere sensibilmente il traffico e anche l’inquinamento acustico.
Inizialmente non erano mancate le critiche nei loro confronti, me negli anni per fortuna il loro utilizzo è stato via via sempre più regolamentato, motivo per il quale è diventato facile anche per i pedoni e gli automobilisti conoscerne pregi e difetti. Il limite di velocità consentito nelle strade urbane per i monopattini elettrici è di 20 km/h, ma molti di essi non hanno problemi ad arrivare anche a 25 km/h.
I guidatori dei monopattini sono obbligati, quando questo è possibile, a stanziare sulle piste ciclabili e soprattutto devono mantenere il senso di percorrenza indicato. Questo sembra essere un’informazione scontata e logica, ma a quanto pare non è così, infatti un giovane a Bologna è stato costretto a pagare una multa davvero molto salata a seguito di una manovra illecita e che ha rischiato di mettere anche a repentaglio la sua vita.
Monopattino in contromano: la multa è salatissima
Il giovane di 29 anni si trovava in giro per le strade di Bologna a bordo del proprio monopattino, quando a un certo è stato protagonista di una doppia infrazione. Probabilmente conosceva solo la tangenziale per spostarsi, per questo motivo ha deciso di entrare in questa strada in direzione nord verso Casalecchio di Reno.
Già di per sé questa è una manovra illecita, perché queste strade sono riservate solo ad automobili e a motociclette, infatti anche le biciclette sarebbero multate. La motivazione è legata a una questione di sicurezza, trattandosi di strade ad alta velocità di percorrenza per le automobili, con questi mezzi che non hanno modo di mettersi sullo stesso livello delle vetture a quattro ruote.
A peggiorare una situazione che si stava già facendo complicata, ecco che il giovane ha anche deciso di non seguire la corretta direzione di percorrenza, infatti una volta entrato in tangenziale, ha percorso diversi metri in contromano sulla corsia d’emergenza. Fortuna ha voluto che la Polizia locale lo notasse e lo ha bloccato attorno all’uscita 6.
Il conducente non era sotto effetto di stupefacenti o di alcolici, ma nonostante questo non ha potuto evitare le multe per aver guidato contromano e in una strada non adatta ai monopattini. Complessivamente la sua nottata con il monopattino gli è costata oltre 500 Euro, una cifra che sicuramente non sarà contento di dover versare, ma che gli ricorderà di non commettere più questi errori.
