Tesla, futuro e innovazione: il marchio statunitense mette ancora una volta la novità al servizio dei guidatori del futuro.
Mentre ci stupiamo per le novità che la Tesla mette a disposizione degli automobilisti, la stessa casa automobilistica texana mette tutti al corrente di ulteriori novità. Sicuramente il marchio creato da Elon Musk ha come primo obiettivo quello di vendere ma lo si vuole fare attraverso lo stupore dei clienti oltre che per l’affidabilità del prodotto. Proprio la Tesla infatti ha appena lanciato ancora una novità.
Il chief designer della società, Franz von Holzhausen, ha da poco ammesso che tra le intenzioni di Tesla c’è quella di mettere in campo un nuovo prodotto legato alle batterie senza fili. L’uomo che lavora per il marchio texano ha spiegato come funzioneranno le vetture del futuro, proiettando l’idea in un giorno un po’ meno prossimo si può immaginare che non solo le auto Tesla avranno questi funzionamenti, anche se intanto è appunto proprio il marchio di Musk a lanciare questo tipo di innovazione.
Tesla shock: senza spina
In realtà gli esperti del settore parlavano da tempo di una possibilità del genere ma mai nulla di concreto si era presentato ai loro occhi. In occasione della presentazione della Tesla Cybertruck invece, von Holzhausen ha ammesso che presto avremo sul mercato delle auto che si ricaricheranno senza alcun uso di fili. “Basterà parcheggiare sulla piastra nel tuo garage e iniziare a caricare”, ha spiegato.
Secondo i siti statunitensi che si occupano di motori, la novità è strettamente legata al sistema di guida autonomo. Paradossalmente, l’azione di collegare una vettura ad un cavo non porterà chissà quanta stanchezza nella giornata di un conducente che però dovrà essere naturalmente, umano. L’auto invece per essere autonoma al cento per cento ha ovviamente bisogno di movimenti automatizzati ed ecco spiegata la necessità di essere wireless.
Il futuro va certamente verso quella direzione comunque e non solo per una questione di guida autonoma. Immaginate quanto sarebbe più snella e meno ingombrante una procedura dove non ci sarà bisogno di collegare fisicamente ogni vettura ad un punto di ricarica.
Tra qualche anno diventerà la normalità ed infatti oltre a Tesla, risulta che ci stiano già lavorando la Renault ed in Italia le autostrada Brebemi in via sperimentale attraverso anche il coinvolgimento del Gruppo Stellantis. Certamente non si può dire che la nascita della Tesla non abbia portato a grandi passi verso il futuro, negli ultimi anni.