Tra i problemi per le auto elettriche vi sono sicuramente i prezzi troppo alti di mercato, ma qualcosa si sta muovendo in questo senso.
Sono diverse le tematiche che stanno comportando un sensibile rallentamento per quanto riguarda la vendita delle auto elettriche. L’autonomia è uno degli aspetti che merita di essere trattato e migliorato dalle società, perché è impensabile pensare a un futuro dove le auto sono costrette a mantenere velocità estremamente ridotte per poter effettuare viaggi di poche centinaia di chilometri.
Il tutto inoltre è seguito dal fatto che queste vetture presentano un valore di acquisto che è decisamente superiore rispetto alle varianti termiche. In questo modo dunque sono moltissimi i clienti che preferiscono così virare sull’usato sicuro, quelle automobili che si conoscono molto bene sia per i loro pregi che per i difetti.
Nonostante questo è naturale come si stia cercando di aiutare quanto più possibile il nostro pianeta e per farlo è normale che si cerchi di migliorare la qualità delle auto elettriche. Non sono solo le grandi aziende che hanno scritto la storia dei motori a dover fare qualcosa, ma soprattutto una serie di nuove realtà che stanno cercando di imporsi in questi anni.
La Cina indubbiamente sta cercando di puntare quanto più possibile su una mobilità completamente a impatto zero e sono svariate le aziende che stanno dando vita a grandi automobili. Una di queste è la Nio, con la casa asiatica che ha dimostrato di creare anche ottime monoposto in Formula E, nonostante un ultimo anno molto negativo, ma per il mercato di serie ha in programma grandi e interessanti miglioramenti futuri.
Nio sempre più economica: ecco il progetto dalla Cina
Per poter fare in modo che le auto elettriche diventino popolari e sempre più frequenti nelle strade di tutto il mondo è necessario abbattere i prezzi, con la Nio che sta seguendo proprio questa strada. Lo si vede infatti con il progetto della casa cinese che in Europa è pronta a presentarsi con due nuovi marchi che diventeranno noti a tutti.
Sono la Firefly e l’Alps, con questi che saranno realtà a partire dal 2025 e avranno il compito di diventare vetture adatte per le famiglie. Un cambiamento dunque davvero radicale per questo marchio, considerando infatti come in Cina sia un’azienda nota per la produzione di automobili di altissimo livello.
La Nio ha preso la decisione dopo che di recente ha deciso di dare il via a una grande collaborazione con il Gruppo Geely, in modo tale da poter migliorare la produzione delle batterie. Un cambiamento non di poco conto, considerando come in precedenza fosse legato alla Changan Automobile. Avendo una produzione indipendente e forte di batterie, ecco come la Nio avrebbe modo di dare vita a queste realtà con prezzi contenuti.
L’intento della Nio è dunque duplice, perché da un lato sa benissimo che una riduzione dei prezzi la renderebbe sempre più popolare e in secondo luogo, con l’utilizzo di due marchi esclusivi per il Vecchio Continente, avrebbe modo di concentrarsi solo su uno dei mercati più floridi al mondo. La Cina vuole conquistare la mobilità mondiale e la Nio sembra essere sulla stessa lunghezza d’onda.