Accadrà anche in Europa e porterà sicuramente a un incremento circa la vendita dei veicoli elettrici: la notizia è ufficiale.
Il mercato delle vetture elettriche è in costante crescendo. Accanto alle storiche aziende produttrici di automobili, ne spuntano di nuove che intraprendono l’avventura commerciale puntando direttamente ai motori all’avanguardia, che abbiano cura delle necessità dell’ambiente e non abusino delle sue risorse naturali. In questo senso, al di là chiaramente della Tesla, vi è un’importante varietà di scelta che mette al centro il mercato asiatico.
Le auto provenienti da Oriente, in particolare dalla Cina, sono sempre più gettonate anche sui mercati europei, soprattutto per via dei loro bassi costi. Le aziende cinesi intendono allargare sempre di più il loro dominio, e in questo senso una delle aziende simbolo del paese del Dragone ha preso una decisione che punta a ridefinire la sua presenza nel continente europeo.
La nota azienda arriva in Europa: ecco dove aprirà una sua sede
La Byd apre – come riferisce anche ‘La Repubblica’ – una sede in Ungheria. È questo il modo per introdursi in pianta stabile in Unione Europea. Ha scelto dove costruire il proprio impianto di produzione di auto e non è una decisione di natura economica, bensì ha una motivazione molto precisa e lungimirante.
L’Ungheria appare come la miglior sede poiché sta divenendo nel contempo uno dei principali produttori di batterie elettriche. In Europa è appena seconda dietro la Germania, dove però si è già impostato e diffuso un altro gruppo cinese, ovvero la Catl. Byd non teme la concorrenza, anche e sopratutto grazie ai risultati più recenti. L’azienda asiatica, infatti, ha registrato il profitto trimestrale più alto di sempre, a chiusura di questo 2023.
Le richieste sono aumentate considerevolmente per i suoi veicoli e ciò si riflette nelle domande di consegna che l’azienda sta ricevendo rispetto ai suoi veicoli. Logicamente a dare una grossa mano ha contribuito la convincente campagna di riduzione dei costi, guidata dal suo maggiore controllo sulla catena di fornitura. In questo modo anche i più titubanti hanno deciso di dare un’occasione a Byd, che dopotutto mantiene le aspettative al livello. Ai prezzi contenuti che propone non si accompagnano prodotti poco convincenti bensì adatti alle esigenze di coloro che preferiscono tale marca a un marchio più esoso. L’arrivo in Ungheria sembra il primo passo verso un futuro dagli obiettivi sempre più ambiziosi.