Non è vero che tutte le auto elettriche sono costose. Ecco una selezione dei modelli oggi presenti sul mercato ad un prezzo contenuto.
Sono perfette per muoversi nel traffico cittadino e per trovare parcheggio anche quando sembra impossibile. Sono le microcar, odiate da qualcuno e amate da molti per la loro compattezza e praticità.
Semplici da utilizzare e gestire, nonché non inquinanti, sono state costruite ad hoc per le esigenze di chi deve coprire tragitti molto brevi ogni giorno, ma non necessitano di una macchina vera e propria. Poco potenti, garantiscono comunque una discreta autonomia e trattandosi di quadricicli leggeri possono essere guidati anche dai 14enni con patente AM, purché con una potenza massima pari a 20 cv e un tetto di velocità fissato a 45 km/h. Qui ne presenteremo una carrellata.
Microcar elettriche, le migliori sul mercato
Cominciamo dalla Microlino. Distribuita dalla Koelliker in realtà per essere guidata è necessario che si disponga di licenza B1 e si abbiano almeno 16 anni. Lunga 2,5 metri, sprigiona 12,5 kW e tocca i 90 km/h. L’accumulatore è disponibile da 6 Wh, da 10,5 Wh e da 14 Wh per un’autonomia di 91, 177 e 230 km. Se si compra l’allestimento Dolce, che è quello base, si spendono 21.900 euro. Se invece si preferisce quello Competizione se ne devono tirare fuori 22.090.
Con i suoi 2,41 metri di lunghezza e una batteria da 5,4 kWh, la Citroen Ami è adatta anche ai più giovani. La durata della ricarica è di 75 km. Per averla occorre mettere sul piatto 7.990 euro.
La Luvly 0 ricorda un po’ la Smart vecchia. A due posti, lunga 2.70 metri, larga 1,53 metri e alta 1,44 metri, è stata ideata da una compagnia svedese che ha voluto riprendere il format dei mobili IKEA. In pratica arriva a casa in un pacchetto e l’acquirente la deve montare. Ideale per spostarsi nei centri urbani , vanta una batteria da 6,4 kWh suddivisa in due moduli da 15 kg l’uno, entrambi rimovibili. La top speed è di 90 km/h. Il bagagliaio permette un carico di 267 litri e l’importo utile si aggira sui 10mila euro.
In questo caso parliamo di un quadriciclo pesante. E’ la Silence 04, che con i suoi 19 cv e uno spunto massimo di 85 km/h resiste per 150 km. Lunga 2,28 metri , larga 1,26 metri e alta 1,57 metri, nel vano posteriore può contenere fino a 247 litri. Le luci sono a LED, è presente l’aria condizionata e volendo pure uno schermo centrale per avere sottomano tutte le informazioni utili. Per averla ci vogliono 16,650 euro.
Il nome è evocativo e riporta al mondo delle corse. E’ la Ligier Myli. Realizzata in Francia, ha tre tipologie di accumulatore da 12,42 kWh, da 8,28 kWh e da 4,14 kWh, con un’autonomia che varia da 192 km, a 123 km, per finire a 63 km. I cavalli sono 7,6, lo spunto massimo 45 km/h. Tre gli allestimento per una cifra che parte da 12.490 euro.
Si va in America con la Eli Zero Plus. Lunga 2.25 metri, può contenere 160 litri. Il suo accumulatore da 8 kWh può essere caricato in tre ore e mezza per una durata di 100 km. A listino viene 12.690 euro, ma con l’incentivo della Casa vengono detratti 1.400 euro.
La Nobe 100 GT è certamente la più atipica. Estone di nascita ha sole tre ruote e un’autonomia di 260 km. La velocità massima è fissata a 130 km/h.
La Topolino è stata prodotta in versione standard con sportelli, o spiaggina con cordoni. Lunga 2,52 metri, può essere guidata da 14enni data una potenza non superiore ai 6 kW. L’autonomia è di 75 km. Il prezzo è di 9.890 euro.
La Mole Urbana è stata ideata da tale Umberto Palermo che la disegnata in due varianti: da 2,6 metri e da 3,7 metri. Trattandosi di un prodotto che deve ancora uscire non sono note altre informazioni.
Chiudiamo con la Liux Geko. Lunga 2,7 metri e larga 1,5 metri, dichiara 150 km di autonomia. Monoscocca e carrozzeria sono in fibre di lino e resine biologiche. Molte le componenti realizzati con stampante 3D. Il motore è posteriore e sprigiona 20 cv. La batteria modulare da 13 kWh è riciclabile.