Incendi per le automobili elettriche, forse lo scenario peggiore che un guidatore possa immaginare. Ecco perché sono così pericolosi e come salvarsi facilmente.
Da dove è nato il mito che le automobili elettriche prendano fuoco continuamente, come se fossero gli unici veicoli esposti a questo tipo di eventualità? Probabilmente, dallo scetticismo generale verso una tecnologia ancora da perfezionare e che per il momento non ha ancora garanzie di sicurezza completamente chiare.
Ogni stereotipo legato alla tecnologia però ha di solito una base e in effetti, va detto che gli incendi che riguardano automobili elettriche alimentate con batterie – specie al litio – sono particolarmente pericolosi e difficili da domare. Questo perchè il materiale contenuto nelle batterie brucia molto in fretta e con un’intensità superiore anche a quella del carburante.
Gli stessi uomini che combattono questo tipo di incendio, i Vigili del Fuoco sanno che serve molta più acqua per spegnere l’incendio di un’auto elettrica rispetto a quello di un veicolo a motore tradizionale ed hanno delle linee guida su come agire in questi casi. Chissà che non possano aiutare anche voi, nel caso che ci auguriamo non dobbiate mai vivere di un incendio di un veicolo elettrico.
Incendio in auto, come puoi gestirlo
Anzitutto è importante conoscere i primi segni di un imminente incendio alla vostra vettura elettrica: generalmente, questo tipo di disastri sono causati da un cortocircuito che si preannuncia tramite una colonna di fumo – quello bianco è un segno che qualcosa è andato davvero storto – un odore di bruciato impossibile da non riconoscere ed un sibilo che indica qualcosa che non funziona correttamente nel motore.
Quando uno o più di questi eventi hanno luogo, è ora di uscire subito dall’auto, magari spostandola all’aperto in un’area isolata se si trova in garage: un incendio simile potrebbe letteralmente radere al suolo casa vostra come è già successo in altri casi.
Un’intervista ai soccorritori dei pompieri italiani su La Gazzetta comunque spiega bene perchè questi eventi sono così pericolosi: “Quello che risulta dai report degli incendi già accaduti e documentati, sebbene la probabilità di innesco di un veicolo elettrico non sia superiore a quella dei veicoli tradizionali, è che la criticità ad oggi è costituita dalle modalità e dai tempi che servono per affrontare uno scenario di incendio di un veicolo a batteria”, spiega l’ispettore dei Vigili del Fuoco Andrea Foggetti.
Insomma, gli incendi sulle auto elettriche non sono più comuni ma solo più pericolosi. Provare a domarne uno da soli è pura follia, chiamate immediatamente i soccorsi. Per quanto riguarda una batteria che ha preso fuoco invece, la soluzione è tenerla immersa anche dopo che ha smesso di bruciare per annullare il potenziale di un altro incendio. Questo per far capire quanto possano essere devastanti e pericolosi questi roghi accidentali.