Tutti vogliono saperlo: con le auto elettriche, oltre ad aiutare l’ambiente, risparmiamo davvero? Ecco la risposta.
A chi ha già una vettura elettrica sembrerà strano ma ancora oggi, agli inizi del 2024, c’è chi vorrebbe capire di più sull’effettivo funzionamento delle auto a zero emissioni. L’elettrico man mano è destinato ad entraere a far parte sempre di più delle nostre vite, su strada aumenterà sempre di più la sua presenza, ma oggi c’è ancora la possibilità di scegliere se acquistare una macchina appunto elettrica o una “classica” e così i viaggiatori si domandano: conviene davvero scegliere un’automobile elettrica?
Sicuramente ci sono molti vantaggi nello scegliere un’auto non alimentata da un motore a combustione, però non è ancora chiaro per tanti quali ed in che misura possano esserci dei benefici. Ad esempio, cosa che preme molto a tanti è capire se davvero c’è un risparmio da parte di chi si affida all’elettrico. Una risposta è arrivata da poco, vediamo cosa ci dice.
Risparmi migliaia di euro, lo stanno facendo tutti
La redazione di vaielettrico.it ha completato due interviste a due diversi guidatori, facendosi spiegare i vantaggi nell’aver usato un modello elettrico negli ultimi mesi. Un medico, Carlo, ha spiegato: “Questo è il resoconto del mio 2023 in elettrico con una Tesla Model 3 Long Range. In 12 mesi ho percorso 19.900 km“, ha esordito spiegando di averla caricata quasi sempre a casa.
Il medico ammette di avere già un contratto conveniente che gli consente di avere 3 ore di corrente gratis al giorno, ma anche di aver utilizzato gli abbonamenti Be Charge e Supercharger Tesla e la sua conclusione è: “Secondo me è fondamentale avere la possibilità di caricare anche a casa, ma chi dice che l’auto elettrica è solo per ricchi, si sbaglia e di molto”.
Infatti, il possessore della Model 3 spiega che pur comprando una vettura che dovesse costare di più, il costo però verrebbe poi ammortizzato nel tempo perché una macchina di nuova generazione darebbe un risparmio su costi come carburante, tagliandi, bollo e tanto altro.
Ad avallare la sua tesi poi, c’è anche Marco che per la sua risposta ha utilizzato una Dacia Spring. Il suo conteggio parte dal 27 marzo 2023 e termina al 27 dicembre dello stesso anno, in questo periodo lui ha percorso diecimila km. Marco spiega come ha utilizzato la batteria della sua vettura soprattutto nei viaggi a lungo raggio.
Alla prima uscita è arrivato a percorrere 170 km partendo con 4 persone e 100% di batteria e si è fermato una sola volta per una ricarica di un’ora, ammettendo però che questa fu colpa della sua poca esperienza. Con un po’ più di attenzione la batteria gli sarebbe durata.
“Dopo quel viaggio, sono andato all’abbazia di Casamari viaggio di 130 km, con la piacevole sorpresa di trovare l’auto più carica di 3 punti percentuali, appena terminata la discesa fatta nel rientro. – Spiega poi il nostro guidatore – Due volte a Formia e oggi a Sperlonga distanti rispettivamente 150 e 112 km da casa. Tutti viaggi piacevoli grazie alla comodità della guida elettrica e nessun patema per la ricarica”.
