Catastrofe del trasporto: hanno scelto l’elettrico, ora sono a piedi

I trasporti elettrici continuano a mostrare dei limiti sempre più evidenti, motivo per il quale di recente è giunta un’altra mazzata.

Non basta dare vita solo a delle automobili e a delle moto a impatto zero per poter fare in modo che la mobilità possa ridurre l’inquinamento nelle città, ma è necessario che le metropoli facciano la propria parte con l’utilizzo di mezzi ecologici. Purtroppo al momento sono ancora diversi gli aspetti che stanno bloccando lo sviluppo e la crescita delle vetture elettriche, compresi i trasporti.

Auto elettrica Oslo blocco flotta bus freddo
Brutte notizie per la mobilità elettrica (Canva – electricmobility.it)

In Italia sono molte le Regioni che stanno cercando di dare vita a dei treni che possano spostarsi o in modo elettrico o addirittura sfruttando l’idrogeno. Un cambiamento che darà modo ai cittadini del luogo di poter vivere in un ambiente molto più sano e senza quell’inquinamento che da troppo tempo a questa parte sta rovinando le vite di molti.

Nel Belpaese al momento però non sembra che gli italiani siano intenzionati a virare verso una mobilità elettrica. Nel 2023 solo il 4% delle vetture vendute presentavano una versione full electric, dimostrazione di come i costi ancora decisamente troppo elevati e un’autonomia che non è in grado di essere anche solo lontanamente all’altezza delle varianti termiche fa sì che sempre meno persone accettino questo cambiamento.

In Norvegia le cose invece sono molto diverse, tanto è vero che sono oltre l’80% le auto elettriche vendute nel 2023 rispetto al totale dei veicoli immatricolati. Eppure in Scandinavia si devono fare i conti con dei problemi che al momento le vetture a impatto zero non sono in grado in alcun modo di contrastare.

In Norvegia troppo freddo: bloccati i bus elettrici

Il vero tallone d’Achille al momento delle vetture a impatto zero è il fatto che non stanno in alcun modo rispondendo a dovere alle basse temperature. Se l’autonomia infatti risulta essere già di per sé un evidente problema per i veicoli elettrici, il problema si fa ancora più serio nel momento in cui non si ha un clima mite.

Auto elettrica Oslo blocco flotta bus freddo
Blocco autobus elettrici Oslo (Ansa – electricmobility.it)

Ecco dunque che a Oslo si era cercato di rendere quanto più elettrica possibile la mobilità pubblica, peccato che il forte freddo che di recente ha colpito la Norvegia ha evidenziato tutti i limiti dei suoi autobus. Infatti nella Capitale si è deciso di attuare il blocco di tutti i bus urbani elettrici, con questi che sono rimasti bloccati dalle temperature che hanno oscillato tra i -7 e i -14°.

Inoltre i mezzi elettrici non solo sono altamente limitati dal crollo di prestazione della batteria a queste temperature, ma a peggiorare ancora di più la situazione ci pensa il fatto che anche internamente questi autobus non sono in grado di mantenere il calore. Il bollettino finale dei primi giorni del 2024 è davvero disarmante.

Sono ben 130 gli autobus pubblici che a Oslo si sono bloccati per le basse temperature e non hanno potuto così garantire alcun servizio. La società che gestisce la mobilità urbana a Oslo ha dichiarato di essere tranquilla e che il problema è solo legato alle tempistiche di ricarica che andranno modificate. Sembra però evidente come al momento una mobilità al 100% elettrica sia ancora lontana dal poter essere attuata.

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