Con questa batteria vai praticamente ovunque, non bisognerà più fermarsi con le auto elettriche del futuro: ecco perché.
Nonostante ci possa essere ancora un po’ di scetticismo intorno alle auto elettriche, ormai hanno tutti capito che con il nuovo modo di alimentare le vetture il risparmio è assicurato. Niente più carburante e durate sempre maggiori dei nuovi motori che ormai fanno parte sempre più del presente nonché del futuro.
Come per anni è successo con le macchine alimentate da carburante, anche quelle che sono scese in strada ormai da diversi anni, i costruttori cercano innovazioni sempre più convenienti per i propri clienti. Se le batterie durano di più la convenienza è doppia: non bisognerà fermarsi tante volte e si potrà risparmiare in termini economici.
Rivoluzione auto elettriche, è una bomba
Nonostante il mercato delle vetture elettriche sia molto giovane, già da anni molti gruppi tra cui su tutti quello Volkswagen è al lavoro per ultimare le batterie allo stato solido che porterebbero ai clienti diverse opportunità di convenienza. In particolare la casa tedesca si appoggia alla startup QuantumScape che ha condotto vari studi ed è riuscita già in diversi passi in avanti per quanto riguarda l’alimentazione delle auto.
Dei prototipi a cui si è arrivati ad oggi, una macchina con una autonomia di circa 500 km con i nuovi accumulatori, può durare fino a mezzo milione di chilometri senza segnalare perdite evidenti nella sua autonomia. E dire che le batterie provate da QuantumScape hanno già superato anche le prove di ricarica ed autoricarica. Praticamente, sono quasi già pronte per alimentare le nostre nuove vetture.
Le celle allo stato solido provate nei laboratori PowerCo hanno 24 strati e presto aderiranno alla batteria prodotta in serie. I prossimi passi saranno atti a migliorare infatti i processi produttivi su larga scala, così da poter finalmente lanciare il prodotto definitivamente sul mercato.
Jagdeep Singh, fondatore e Ceo della startup statunitense, ha già raccontato delle proprie previsioni ai possibili clienti del futuro: “C’è ancora molto lavoro da fare per portare questa tecnologia sul mercato. Tuttavia, – spiega con ottimismo – al momento non siamo a conoscenza di nessun’altra batteria al litio-metallo per l’automotive che abbia mostrato una così elevata ritenzione dell’energia di scarica su un numero di cicli paragonabile e in condizioni simili”.
Al momento quindi il mercato potrebbe essere nelle mani dell’azienda a stelle e strisce che ha già prodotto il carburante del futuro. Immaginiamo che in pochissimi anni le nuove batterie verranno ultimate e quindi inserite nelle nostre vetture.