Tesla, spunta fuori una novità sul 2025: Elon Musk già trema, cosa sta per accadere

La Tesla è calata nelle vendite già nel 2024, ma il 2025 potrebbe essere un anno da incubo per la compagnia di Elon Musk. I dettagli.

Non è un bel periodo per Tesla, da sempre leader mondiale nel settore delle auto elettriche, che nel 2024 ha visto per la prima volta nell’ultimo decennio calare le proprie vendite rispetto all’anno precedente. Il calo è stato dell’1,1%, ma il rischio è che nel 2025 la situazione possa davvero precipitare, come sta già emergendo in queste ultime settimane. Il colpo di grazia potrebbe arrivare a seguito delle prese di posizioni politiche di Elon Musk, che ha sostenuto la campagna elettorale di Donald Trump.

Il 2025 si è aperto in maniera drammatica per la Tesla, con perdite importanti su mercati come quello europeo e cinese, ed è la Germania a far registrare il calo più netto alle nostre latitudini tra gennaio e febbraio. Secondo gli analisti, la compagnia di Elon Musk avrà un anno a ribasso, e la situazione si sta facendo sempre più complessa. Andiamo a scoprire nei dettagli cosa ne pensano gli esperti di J.P. Morgan, che solitamente commettono pochi errori nelle loro valutazioni.

Tesla, le previsioni preoccupano per il 2025

La Tesla rischia di perdere la propria posizione di leader del settore di auto elettriche, e da quando Elon Musk si è fatto sostenitore delle politiche di Donald Trump, la fiducia verso la sua azienda è precipitata. Va detto che nell’immediato della sua elezione, le azioni Tesla hanno registrato un netto aumento, portando la capitalizzazione di mercato a superare 1 trilione di dollari. Il divertimento è però durato poco, a causa delle preoccupazioni scaturite dalle politiche commerciali della nuova amministrazione, nonché per le prese di posizione del CEO e fondatore. J.P. Morgan prevede un crollo delle consegne per l’azienda, che potrebbe vivere un 2025 molto complesso.

Andando ad analizzare i dati, J.P. Morgan prevede un taglio del 20% alle consegne, portandole a 355.000 unità contro le 444.000 del passato, ed è previsto anche che il prezzo delle azioni della Tesla possa scendere a 120 dollari per azione, andando così a dimezzarsi rispetto ad oggi. Le politiche di Trump potrebbero avere un impatto molto negativo sui costruttori di auto, elettriche in particolare. Le posizioni prese da Musk rischiano di dare una mazzata alle speranze della Tesla, ed è ovvio che qualcosa dovrà cambiare nel corso dei prossimi mesi. I cinesi non aspettano altro che qualche altro passo falso.